Oggi, più che mai, sentiamo la mancanza di Giulietto Chiesa, un uomo che non si è mai tirato indietro di fronte a verità scomode. Anni fa, quando ancora pochi osavano parlare apertamente di temi come il controllo dell'informazione, la manipolazione del consenso e l’uso della tecnologia come strumento di guerra climatica, Chiesa aveva già intravisto i pericoli di una realtà guidata da poteri nascosti. Con coraggio e determinazione, denunciava le ombre del sistema, portando alla luce questioni che oggi sembrano all’ordine del giorno, ma che allora erano considerate impensabili. La sua voce resta un faro per chiunque cerchi di comprendere la realtà al di là della versione ufficiale e non smetta di interrogarsi sulle trame invisibili che influenzano la nostra quotidianità. Il suo lavoro è un richiamo costante a non arrendersi mai alla narrazione dominante e a mantenere viva la ricerca della verità.
Leggete cosa ha scritto di lui La Stampa