Si ringrazia il Presidente Ettore Cirillo e i giudici della Corte Suprema di Cassazione - Sezioni Unite Civili perché con la loro ORDINANZA Numero registro generale 17687/2024 - Numero sezionale 76/2025 - Numero di raccolta generale 5992/2025 - Data pubblicazione 06/03/2025, hanno dimostrato di essere titolati a ricevere e a emanare ORDINANZE che obbligano lo Stato a pagare per i danni patiti da cittadini stranieri per aver impedito loro di violare i confini della Nazione o, una volta soccorsi per salvargli la vita, per essere stati trattenuti in luoghi ove il Governo riteneva opportuno possibile il sorvegliarli, garantendo loro l’alimentazione e i servizi igienici, per i tempi che erano necessari a espletare le pratiche tese a stabilire, secondo le condizioni stabilite dalla legge, se avevano o non avevano il diritto a fruire del diritto d’asilo nel territorio della Repubblica.
Estratti dall’ORDINANZA … Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio delle Sezioni Unite Civili della Corte Suprema di Cassazione, il 18 febbraio 2025.
… accoglie il ricorso principale condanna del Governo italiano in persona del Presidente del Consiglio dei Ministro p.t. e del Ministero dell’Interno, in persona del Ministro p.t., al risarcimento dei danni non patrimoniali patiti in occasione dell’illegittima restrizione della libertà personale avvenuta, a bordo della nave della Guardia Costiera italiana “U. Diciotti”, dal 16/08/2018 al 25/08/2018…;
… cassa la sentenza e rinvia la causa alla Corte di appello di Roma, in diversa composizione, cui demanda di provvedere anche sulle spese del giudizio di legittimità….
Pertanto, ringraziamo ancora una volta i giudici perché detta ORDINANZA è una lezione di diritto di 37 pagine, per ricordare a tutto il mondo che i diritti sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, i diritti sanciti dall’Unione Europea i diritti sanciti dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea e da altri organi internazionali, non possono essere disattesi e valgono pure per tutte le persone, quindi, di conseguenza, d’ora in poi il cittadino italiano ha il diritto di presentare all’apparato della Giustizia, fino alla Cassazione, un ricorso per essere ristorato dei danni economici e fisici che ha subito o subisce a causa di: