Le segnalazioni raccolte dai cittadini parlano chiaro: alberi adulti eliminati, manutenzione carente, spazi verdi sempre meno curati. Da qui la scelta di RADICI di avviare un monitoraggio delle principali aree verdi cittadine, un lavoro tecnico e puntuale che ha iniziato a restituire un quadro concreto della situazione reale.
L’intervista, realizzata prima dell’avvio della conferenza, con il presidente di RADICI, Cosimo Sallustio, ha confermato la volontà dell’associazione di proseguire su questa strada con rigore e competenza, mettendo insieme dati, osservazioni e disponibilità collaborare con cittadini e istituzioni. Un approccio che punta a superare interventi episodici e a costruire finalmente una visione di lungo periodo.
Durante l’incontro sono state illustrate le funzioni fondamentali delle infrastrutture verdi, non come semplice arredo urbano ma come strumenti essenziali per contrastare i cambiamenti climatici, migliorare la salute e la qualità della vita urbana. E’ emersa con forza la necessità di una pianificazione seria, continua e verificabile.
Particolarmente significativi i casi studio locali presentati: dalla Lama Martina alla Villa Comunale, oggi segnata dall’assenza di irrigazione, dalla scomparsa dell’erba e da alberi visibilmente sofferenti; dal parco di Ponente alla cosiddetta “foresta urbana” della Madonna dei Martiri; fino alle esperienze di riforestazione dal basso e alle alberature stradali abbandonate. Situazioni diverse, unite però da una criticità comune: la mancanza di un vero Piano del Verde.
Il dibattito aperto con la cittadinanza ha evidenziato una richiesta chiara di maggiore trasparenza e partecipazione. Da qui la proposta di istituire un tavolo permanente di monitoraggio e di rafforzare il ruolo dei comitati di vigilanza e dei comitati di quartiere, strumenti fondamentali per affiancare le istituzioni e garantire un controllo costante sul territorio.
In chiusura, l’auspicio condiviso è che il lavoro intrapreso non resti un episodio isolato ma diventi un percorso stabile, professionale e concreto. La tutela del verde urbano è una questione di salute pubblica, identità e futuro della città. A chi sta portando avanti questo impegno va un sincero augurio di buon lavoro.
