Visualizzazione post con etichetta Bolzano. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Bolzano. Mostra tutti i post

domenica 16 novembre 2025

Qualità della Vita 2025: la fotografia di ItaliaOggi e Sapienza. Bari avanza, ma l’Italia resta spaccata


Milano prima in classifica per qualità della vita, ultima Caltanissetta

La 27ª edizione dell’Indagine sulla Qualità della Vita di ItaliaOggi e Ital Communications, realizzata con l’Università Sapienza di Roma, conferma un’Italia che continua a muoversi a due velocità. Le prime posizioni vanno ancora una volta ai territori più strutturati del Centro-Nord, mentre buona parte del Mezzogiorno rimane in coda nonostante alcuni segnali di miglioramento sparsi. È un quadro che non sorprende, ma che ogni anno offre una lettura chiara del Paese: dove funzionano servizi, mobilità, economia e sicurezza, la qualità della vita è più alta; dove queste condizioni mancano, il divario si allarga.

In questo contesto, Bari mette a segno un piccolo progresso. La provincia risale dal 71° posto del 2024 al 66° del 2025. Non è un balzo, ma un passo avanti solido, che riflette un miglioramento distribuito su più fronti. Nelle categorie analizzate, Bari recupera terreno negli affari e lavoro, nell’istruzione, nella formazione e, soprattutto, nella sicurezza sociale, dove la risalita è molto più marcata rispetto allo scorso anno. Bene anche il turismo, che continua a mantenersi su livelli dignitosi, e ottima la posizione nella dinamica demografica, con un 29° posto che spicca nel panorama meridionale.

Stabile il sistema salute, fermo al 32° posto: un dato che conferma una buona solidità del settore. Restano invece due criticità importanti: l’ambiente, dove Bari arretra all’88° posto, e il reddito, che scende al 79°, segnalando difficoltà economiche già note. Nel complesso, il miglioramento c’è, ma non cancella i limiti strutturali che frenano il territorio.

A livello nazionale, Milano mantiene la testa della classifica, pur con un pesante indicatore negativo sulla sicurezza. Bolzano e Bologna restano in alto, mentre province come Rimini e Ascoli Piceno fanno registrare avanzamenti rilevanti. Sul fondo, diverse realtà di Sud e Isole restano inchiodate alle ultime posizioni: Caltanissetta, Crotone e Reggio Calabria. La Puglia presenta luci e ombre: Bari cresce, ma Foggia scivola pesantemente verso il basso.

Il quadro complessivo – come evidenziato dallo stesso comunicato di ItaliaOggi – suggerisce che il divario Nord-Sud non si sta riducendo, anzi in alcune aree tende ad ampliarsi. Le città più performanti diventano sempre più competitive, mentre le province più deboli faticano a tenere il passo. È un’Italia che viaggia a velocità diverse e che, senza politiche mirate e continuità negli investimenti, rischia di vedere aumentare le distanze interne.

Per maggiori informazioni consultare il sito web: https://qualitadellavita.italiaoggi.it


Guarda il nostro servizio con un focus su Bari:
Ascolta Radio Idea
Prendimi e portami ovunque!