ASSISI – Non si sono fermati alle parole. Dal XVIII Festival Internazionale per la Pace di Assisi, conclusosi in occasione della Giornata Internazionale della Pace, è partito un documento ufficiale indirizzato al Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres. Un'azione concreta che riassume giorni di intenso dibattito e che chiede a gran voce un cambio di rotta globale su tre pilastri fondamentali: pace, disarmo e ambiente.
dr. Domenico Scoglietti
A guidare la riflessione, il Dott. Domenico Scoglietti, Direttore Scientifico dell'I.S.S.U.P. (International School of Studies for Universal Peace), protagonista dei recenti convegni tra Subiaco e la città di San Francesco.
La sua tesi è tanto semplice quanto potente: non può esistere pace globale senza un risanamento dell'individuo e della sua "ecologia della mente". Secondo Scoglietti, i conflitti che devastano il pianeta non sono altro che il riflesso dei conflitti che albergano in ognuno di noi.
Una visione che invita a "sfatare il mito" di una civiltà superiore alle altre, per abbracciare invece una conoscenza reciproca tra tutti i popoli nel rispetto delle loro culture.
Il Racconto nel Nostro Video
Per documentare questo importante momento di dialogo e azione, Ideanews ha realizzato un servizio speciale. Nel video che segue, potrete ascoltare direttamente dalla voce del Dott. Scoglietti il significato profondo di "sacrificio" non come rinuncia, ma come "fare qualcosa di sacro", e l'urgenza di riscoprire la nostra natura di "servitori" della comunità e del creato.
Vivrete inoltre il momento culminante del Festival con la lettura dei passaggi chiave dell'appello inviato all'ONU, un documento che non resta sulla carta ma si fa portavoce di un'urgenza collettiva.
Vi invitiamo a guardare il nostro servizio completo per approfondire questi temi e comprendere come, partendo da un'analisi interiore, si possa arrivare a proposte concrete per il futuro del pianeta.
Un percorso che, come ci ha ricordato il Dott. Scoglietti, può iniziare da un principio tanto antico quanto rivoluzionario, quello ippocratico: "Prima non nuocere". Non nuocere a se stessi, agli altri e al pianeta che ci ospita. Buona visione:
Una Riflessione Integrale sulla Pace Universale e la Sostenibilità
L'acqua, elemento primordiale che costituisce oltre il 70% del nostro pianeta Terra e in misura ancora maggiore nei bambini - questi piccoli esseri che incarnano la purezza originaria della vita - rappresenta molto più di una semplice risorsa naturale. Essa è il simbolo vivente dell'interconnessione universale che lega ogni cellula dell'organismo umano a ogni goccia degli oceani terrestri.
Il Paradigma dell'Interconnessione Universale
Come medico e studioso della pace universale, ho sempre sostenuto che l'umanità intera è paragonabile a un organismo umano composto da miliardi di cellule. Ogni individuo, ogni popolo, ogni nazione costituisce una cellula integrante del corpo unico dell'umanità. Questa non è mere metafora poetica, ma una realtà biologica e spirituale che dobbiamo comprendere profondamente per instaurare un'epoca di vera pace.
Quando una cellula del nostro corpo soffre, l'intero organismo ne risente. Similmente, quando una parte dell'umanità vive nell'indigenza, nella sottocultura o nella mancanza di nutrimento - non solo materiale, ma anche spirituale e mentale - l'intera famiglia umana ne è compromessa. Non si può assolutamente ammettere che una parte dell'umanità soffra mentre un'altra prospera nell'abbondanza.
L'Ecologia della Mente: Fondamento della Trasformazione
La mente umana, oggi come ieri - con le forme tecnologiche, industriali e postindustriali del presente, come con altre modalità del passato - rappresenta quell'aspetto dell'essere umano che necessita di una profonda armonizzazione. È la parte più disturbata, insieme allo stato emozionale, di gran parte dell'umanità contemporanea.
L'ecologia della mente significa risanare questi aspetti psico-neuro-endocrini ed emozionali che stanno alla base dei disturbi che generano conflitti interiori nell'individuo, conflitti interpersonali, conflitti familiari, fino alle tragedie ricorrenti che costellano la storia dell'umanità: i conflitti, le stragi, tutto ciò che va verso la distruzione anziché verso la costruzione di un futuro migliore.
Dalla Consapevolezza Individuale alla Pace Globale
La pace deve partire prima di tutto dalla coscienza, dalla consapevolezza di ogni singolo individuo. Ogni persona che nasce e si sviluppa deve comprendere che danneggiare, diminuire o inficiare un altro membro della famiglia umana - o anche un altro essere vivente del pianeta Terra - equivale a ferire se stesso.
Questo stato di coscienza va instaurato fin dalle giovani, giovanissime generazioni. È condizione sine qua non per realizzare un'epoca di pace autentica. Come insegnava la medicina ippocratica: "Prima non nuocere" - né a se stessi né agli altri.
Gli Eventi di Settembre: Scienza e Pace
Subiaco - "Acqua Maestra di Vita"
Il 18 settembre presso il Convento di San Francesco, il convegno organizzato da Anna Maria Tomei e l'APS "Comunità e Territori" vedrà la partecipazione di esperti nazionali e internazionali. L'evento, che unisce tre regioni italiane (Lazio, Abruzzo e Campania), culminerà con una cena di beneficenza per sostenere la ricerca della Fondazione Telethon, in particolare per bambini affetti da malattie genetiche rare come l'ADA-SCID.
Assisi - XVIII° Festival per la Pace
Il 20-21 settembre, in occasione della Giornata Internazionale per la Pace delle Nazioni Unite, Scoglietti parteciperà al festival organizzato dall'associazione "Artisti per la Pace". L'evento, giunto alla sua 18° edizione, integra seminari, conferenze e momenti artistici dedicati all'attuazione pratica della pace.
Il Messaggio Finale: "Prima Non Nuocere"
Come conclude il Dott. Scoglietti nella sua intervista, il principio fondamentale rimane quello della medicina ippocratica: "Prima non nuocere né a se stessi né agli altri".
Un messaggio semplice ma rivoluzionario che, se applicato consapevolmente da ogni membro della famiglia umana, potrebbe davvero trasformare il nostro pianeta in un luogo di pace, salute e sostenibilità per le generazioni future.
🎧 Ascolta l'intervista completa al Dott. Domenico Scoglietti Durata: 10 minuti circa