giovedì 17 aprile 2025
ISSUP Dettaglia Strategie di Riduzione dello Stress Tramite PNEI e Meditazione alla Conferenza della Camera dei Deputati Ospitata dall'On. Caramiello
mercoledì 16 aprile 2025
LA FAMIGLIA E LA TUTELA DELLA VITA UMANA DAL SUO INIZIO
Modererà l’incontro Gianluca Veneziani, giornalista RAI - TgR Puglia.
Ospite della serata sarà la scrittrice Silvana De Mari. Di origini campane, si è laureata in medicina all’Università di Torino per poi specializzarsi in chirurgia generale ed endoscopia dell’apparato digerente e in psicologia cognitiva. Come chirurgo ha esercitato la sua professione negli ospedali San Luigi di Orbassano e Santa Croce di Moncalieri, e ha svolto attività di volontariato all’ospedale di Bushulo in Etiopia.
L’ospite è una nota scrittrice di libri per ragazzi e libri fantasy. A partire dal 2000 pubblica il suo primo libro per ragazzi “L’ultima stella a destra della luna”. Di grande successo, nel 2004, “L’ultimo elfo”, libro che ha vinto il 48° Premio Bancarellino e il Premio Andersen, oltre ad essere stato tradotto in diciotto lingue; successivamente vince altri numerosi premi letterari.
La letteratura fantasy parla di coraggio, lealtà e cavalleria: "Non puoi scrivere di coraggio e non averne. Il coraggio di dire che l'erba è verde, che due più due fa quattro, che gli uomini sono nati per amare le donne, e che le donne sono nate per amare gli uomini, e tutti per amare i bambini che da questo amore nasceranno".
Durante la serata si approfondiranno aspetti importanti sulla famiglia naturale e la vita umana dal suo inizio: la famiglia come garanzia di diritti nei confronti del nuovo nascituro che purtroppo, talvolta, si trova ad essere rifiutato e oltraggiato in nome e per colpa di una presunta libertà che lo vorrebbe come “oggetto” dei desideri o che lo considera un “intralcio” alla realizzazione degli adulti.
Silvana De Mari, impossibilitata ad essere presente fisicamente, sarà ospite in teleconferenza da Torino e i partecipanti all’incontro potranno interloquire direttamente con lei.
L’iniziativa, come al solito, è autofinanziata. Si ringrazia quanti vorranno liberamente contribuire alla realizzazione dell’evento.
Girolamo (Mimmo) Quatela, Rappresentante legale Comitato Progetto Uomo.
In attesa del servizio vi riproponiamo una nostra intervista a Silvana De Mari
lunedì 14 aprile 2025
L’ISSUP alla Camera dei Deputati: benessere, scuola e lavoro senza stress per costruire la pace
Fondata dal prof. Mario Brunetti, con la direzione scientifica del dott. Domenico Scoglietti e la presidenza del dott. Vincenzo Scarano, l’ISSUP vanta una presenza internazionale in numerose città italiane ed estere, con la presidenza onoraria di Tara Gandhi, nipote del Mahatma.
Durante la conferenza verranno affrontati tre temi fondamentali:
– RISOLUZIONE DELLO STRESS ALLA LUCE DELLA P.N.E.I.
(Psico-neuro-endocrino-immunologia)
Relatore: Dott. D. Scoglietti Medico
Direttore Scientifico e Culturale ISSUP
– SCUOLA IN ARMONIA
Relatore: Prof. A. Nardelli
Docente di Fisica Applicata e Vice Presidente ISSUP
– AZIENDA SENZA STRESS
Relatore: Dott. V. Scarano
Manager e Presidente ISSUP
SEGUI LA DIRETTA
La conferenza in streaming, partirà oggi 14 aprile 2025 dalle ore 14:30:
giovedì 10 aprile 2025
Alla scoperta della Valle dell’Ofanto: tra canottaggio sul fiume e incontri a tema
martedì 8 aprile 2025
Industria Felix, il riscatto del Sud: 9 aziende su 10 in utile. Puglia in prima linea con 47 imprese premiate
Bari si prepara ad accogliere l'eccellenza imprenditoriale del Mezzogiorno: giovedì 10 aprile, Villa Romanazzi Carducci ospiterà il 63° evento Industria Felix. L'appuntamento si basa sulla rigorosa analisi di oltre 17.000 bilanci aziendali condotta da Industria Felix, il portale e magazine diretto da Michele Montemurro in partnership con Il Sole 24 Ore e Cerved. Un'indagine che conferma il ruolo di Industria Felix nell'individuare le realtà più solide e dinamiche dell'economia italiana."
Radio Idea, con la sua testata giornalistica IdeaNews, è stata invitata a partecipare all’evento, a conferma del ruolo crescente dell’informazione locale nel raccontare i successi economici del territorio.
Puglia: eccellenza imprenditoriale con 47 aziende premiate
Tra le regioni protagoniste, la Puglia si distingue con ben 47 aziende premiate, pari a oltre la metà del totale. Le province più rappresentate sono Bari (18), Lecce (9), Taranto (8) e Foggia (6), seguite da Bat (3) e Brindisi (3). tutte protagoniste della crescita economica e spesso impegnate in percorsi di sostenibilità e innovazione.
Focus sulle eccellenze di Bari e BAT
Tra le aziende premiate della provincia di Bari, spiccano:
- F. Divella S.p.A. (Rutigliano): storica azienda alimentare e simbolo del Made in Italy nel mondo.
- Gts Rail S.p.A. (Bari): operatore leader nel trasporto intermodale ferroviario.
- Oropan S.p.A. (Altamura): eccellenza della panificazione industriale pugliese, con forte vocazione all’export.
- Acmei Sud S.p.A. (Modugno): distributore di materiale elettrico con sedi in tutta Italia.
- Maiora S.p.A. (Corato): gestore della rete Despar nel Sud Italia.
Per la provincia di Barletta-Andria-Trani, tra i premiati:
- Silvestris Infissi S.r.l. (Trinitapoli): punto di riferimento nel settore dei serramenti in alluminio.
- Inart3 S.r.l. (Andria): specializzata in arredi su misura e design d’interni.
Crescita a doppia cifra: Brindisi, Bat e Lecce brillano
I dati relativi all’anno fiscale 2023 parlano chiaro: la Puglia cresce e genera utili. Il 90,2% delle imprese regionali è in utile. Province come Brindisi (+13,2%), Bat (+12,8%) e Lecce (+11%) mostrano performance significative in termini di crescita del fatturato, con Bari che svetta in valori assoluti con 43,6 miliardi di euro di ricavi (+7,4%).
Le altre regioni protagoniste
Oltre alla Puglia, anche le altre regioni coinvolte mostrano segnali incoraggianti: in Basilicata il 92,4% delle aziende è in utile, in Molise il 92,1% e in Calabria il 91,6%, superando persino regioni come Lombardia e Veneto. A livello provinciale emergono Vibo Valentia (+31,9%) e Isernia (+33,2%) come le più dinamiche per crescita di fatturato.
Le 90 aziende premiate per provincia
BASILICATA (10)
Matera (4), Potenza (6)
CALABRIA (28)
Catanzaro (9), Cosenza (12), Crotone (3), Reggio Calabria (4)
MOLISE (5)
Campobasso (2), Isernia (3)
PUGLIA (47)
Bari (18) – F. Divella S.p.A., Acmei Sud S.p.A., Maiora S.p.A., Garofoli S.P.A.
Barletta-Andria-Trani (3) – Silvestris Infissi S.r.l., Inart3 S.r.l., Agrimbio S.r.l., La Lucente S.p.A.
Brindisi (3) – Soavegel S.R.L., Technoacque S.R.L.
Foggia (6) – Ape S.R.L., Molino De Vita S.R.L.
Lecce (9) – Leo Shoes S.R.L., Links S.P.A., Ristosì S.R.L.
Taranto (8) – Nurith S.P.A., Zanzar S.P.A., Strumentimusicali.net S.R.L.
Un evento corale per celebrare il Meridione produttivo
Con i saluti di Sergio Fontana, presidente di Confindustria Puglia, e la conduzione della giornalista del Tg1 Maria Soave, la giornata sarà un'occasione per confrontarsi sulle sfide e le opportunità del tessuto imprenditoriale del Sud.
Previsti interventi di rappresentanti di Cerved, Banca Mediolanum, ELITE-Euronext, M&L Consulting Group ed EpyonVivida, oltre ai componenti del Comitato scientifico di Industria Felix.
domenica 6 aprile 2025
RISCHIO POVERTÀ: MOLTO PIÙ ALTO TRA GLI AUTONOMI CHE TRA I DIPENDENTI
Una differenza significativa che fotografa con chiarezza la sofferenza economica di chi lavora in proprio, spesso senza tutele, ammortizzatori sociali o garanzie. Mentre negli ultimi anni il potere d’acquisto dei salari dei dipendenti ha subito un calo sensibile, per le partite IVA il peggioramento è stato ancora più drastico. Complice una contrazione dei fatturati e l’aumento dei costi di gestione, il tenore di vita degli autonomi ha vissuto una netta regressione.
Alcuni potrebbero avanzare dubbi sulla veridicità dei redditi dichiarati dagli autonomi, ma l’indicatore “rischio povertà o esclusione sociale” non si limita ai dati fiscali. Include anche chi vive in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale, o in famiglie a bassa intensità lavorativa. Una fotografia, dunque, più ampia e articolata.
Oltre 5 milioni di partite IVA, metà operano in regime forfettario
Oggi in Italia si contano circa 5,17 milioni di lavoratori indipendenti. Quasi la metà rientra nel regime forfettario: attività senza dipendenti, con un’organizzazione minima e fatturati annui sotto gli 85 mila euro. Si tratta spesso di giovani, donne e persone in età avanzata – soprattutto nel Mezzogiorno – che lavorano a singhiozzo, in modo precario, con scarsi guadagni e senza tutele. Per molti di loro, riuscire a riscuotere quanto spetta è già una sfida.
Dal 2003 a oggi, -30% sul reddito degli autonomi
Secondo i dati CGIA, negli ultimi vent’anni il reddito reale delle famiglie con capofamiglia autonomo è sceso del 30%. Per i dipendenti il calo è stato dell’8%, mentre per i pensionati la situazione è rimasta pressoché stabile. Le ragioni di questa crisi sono molteplici: crisi economiche, contrazione dei consumi, concorrenza della grande distribuzione e dell’e-commerce. A farne le spese sono state soprattutto le micro attività, spesso a conduzione individuale.
E i dazi? Un rischio indiretto anche per gli autonomi
Anche l’introduzione di dazi, come quelli annunciati negli USA, può danneggiare indirettamente gli autonomi italiani. Se queste misure dovessero frenare la crescita economica o alimentare l’inflazione, le fasce più fragili del lavoro autonomo potrebbero pagarne il prezzo. È dunque urgente sostenere la domanda interna, accelerare la piena attuazione del PNRR e proseguire nella riduzione del carico fiscale su famiglie e imprese.
13,5 milioni di italiani in difficoltà economica
Secondo l’analisi CGIA, nel 2024 sono ben 13,5 milioni le persone a rischio povertà o esclusione sociale in Italia, pari al 23,1% della popolazione. Il dato è allarmante soprattutto nel Mezzogiorno, dove vive il 57% dei soggetti in difficoltà. La Campania è la regione con il maggior numero di persone coinvolte (2,4 milioni), seguita da Sicilia, Lazio e Puglia. Ma se si guarda alla percentuale sulla popolazione residente, è la Calabria a guidare questa triste classifica con un preoccupante 48,8%.
Le categorie più colpite: pensionati e lavoratori autonomi
Nel confronto tra le diverse fonti di reddito familiari, i pensionati sono i più esposti (33,1% a rischio), seguiti dagli autonomi (22,7%) e dai dipendenti (14,8%).
La forbice sociale si allarga, e la povertà tocca anche chi lavora. Serve, oggi più che mai, una nuova attenzione per chi è rimasto indietro.
Ascoltiamo ora il servizio di Miriana Catacchio e il parere di Paolo Zabeo, coordinatore dell’Ufficio studi CGIA di Mestre.
lunedì 31 marzo 2025
Il Grande Risveglio: liberarsi dalla Matrix, un documentario per cambiare il mondo
Introduzione (Mario Di Gregorio):
lunedì 24 marzo 2025
BIF&ST 2025. L’Ultima Sfida: Un Viaggio nel Cuore dello Sport e dei Dilemmi Morali
sabato 15 marzo 2025
Maximum Burlesque Festival: la II Edizione in arrivo risveglia antichi Miti e Divinità romane per accogliere le Performer provenienti da tutto il mondo
Giunge alla sua II edizione il “Maximum Burlesque Festival”, la prima e unica biennale di Burlesque in Italia: 29 performers provenienti da tutto il mondo, in una cornice unica tra le cui mura vive la Storia.
Ad accogliere il pubblico e le performers in gara quattro burlesquer d’eccezione: madrina del Maximum Burlesque Festival Giulia Di Quilio (Vesper Julie), headliner Lady Dada, Featured Bunny D’Vine e Miss Strawberry Moon.
Il programma, ricco di attività artistiche e spettacoli, sarà un viaggio nella mitologia romana che lascerà la scia di glitter dall'Arco di Costantino, intorno al Colosseo, lungo i prati del Colle Oppio fino ai viali dei Fori Romani.
Dalle fondazioni del Colosseo si risveglieranno Miti e Divinità, per accogliere con lo stesso ardore del fuoco, l’evento dalle mille storie del Burlesque!
Il Maximum Burlesque Festival vuole sottolineare l'importanza dell'inclusione, della diversità, del rispetto e della pace.
L'M.B.F. è prodotto dal Teatro Ivelise, rappresentato da Brenda Monticone Martini, e da Celeste De Moriea Productions, rappresentato da Celeste de Moriae, con il Patrocinio del Comune di Roma e dal Gay Center e dell'ACSI e la partnership di Loving Magia, EffPlume, Lighteye, Ocyclothes.
I Partner dell'MBF, come da tradizione, sono artisti che collaborano alla realizzazione dei premi dei vincitori del festival e partecipano all'esposizione artistica con le loro creazioni.
mercoledì 5 marzo 2025
Libertà e Creatività: La Ricetta di Giorgio Kadmo Pagano per l'Italia del Futuro
In questa intervista per Ideanews, Luigi Catacchio conduce un'esplorazione a tutto tondo del pensiero del giornalista e architetto Giorgio Kadmo Pagano. Pagano offre una riflessione ampia sulla società italiana, la cultura e il ruolo dei media.
venerdì 28 febbraio 2025
Il Trattato Pandemico: Un Duro Attacco alle Nostre Libertà
Recentemente, a Ginevra si è conclusa la tredicesima sessione di negoziazione dell'INB sul Trattato Pandemico dell'OMS. In quella sede, riunita a porte chiuse, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha cercato di far passare un trattato che, se approvato, rappresenterebbe un colpo insidioso e irrimediabile contro le nostre libertà fondamentali.
Le Conseguenze di un Trattato Impositivo
Il trattato in discussione non è solo un documento tecnico: esso prevede misure che permetterebbero all'OMS di controllare aspetti vitali della nostra vita quotidiana. Tra le possibili conseguenze vi sono:- Lockdown e restrizioni sui viaggi: decisioni che limiterebbero la nostra libertà di movimento.
- Obblighi vaccinali imposti: una misura che potrebbe essere utilizzata per controllare le scelte personali.
- Censura e limitazione della libera espressione: un attacco diretto alla democrazia e alla pluralità di opinioni.
Queste misure non sono concepite per tutelare la salute pubblica, ma per creare una dittatura sanitaria globale, concentrando il potere nelle mani di pochi interessati a profitto e controllo.
La Crisi dell'OMS e il Rischio per la Libertà
Le ultime sessioni hanno evidenziato le fragilità di un sistema che sembra già in crisi: scadenze mancate, paesi che si ritirano e una crescente disperazione tra le delegazioni. Il trattato, se approvato, non solo centralizzerà il potere decisionale, ma renderà impossibile resistere a imposizioni che limiterebbero irreversibilmente le nostre libertà civili.Mentre gli Stati Uniti e altri paesi si stanno ritirando, le scadenze slittano e i negoziatori dell’INB sono divisi. Ma invece di fare marcia indietro, l’OMS sta raddoppiando gli sforzi, cercando disperatamente di far passare questo trattato entro maggio 2025. Se il trattato dovesse essere finalizzato entro la scadenza di maggio, le misure restrittive diventeranno realtà, segnando un punto di non ritorno per la nostra autonomia e la nostra democrazia.
Un Appello alla Resistenza e all'Azione
Di fronte a questa minaccia, è fondamentale agire con determinazione per revocare il trattato e impedire che diventi lo strumento di una presa di potere globale. Le decisioni che si prenderanno nei prossimi mesi influenzeranno il futuro delle nostre libertà: non possiamo permettere che le nostre vite vengano governate da un'organizzazione che ignora il popolo.In questo contesto di resistenza globale, il lavoro di CitizenGO è fondamentale.
CitizenGO ha svolto un ruolo importante nel raccogliere firme e portare la voce dei cittadini direttamente al tavolo delle decisioni, contribuendo a rallentare i piani dell'OMS e a far emergere le verità nascoste dietro il trattato.
Guarda il Video e Agisci!
Firma per opporsi al Trattato Pandemico: https://cgo.ac/scBLG2bi
venerdì 21 febbraio 2025
La Salute come Diritto: Dialogo con il Dott. Antonio Battista e la Dott.ssa Sabrina Petrella
In un periodo storico in cui l’accesso alle cure sanitarie e la giustizia sociale rappresentano questioni sempre più delicate, il confronto con esperti del settore diventa fondamentale per comprendere le sfide e le possibili soluzioni. Abbiamo avuto l’opportunità di dialogare con il Dott. Antonio Battista, dirigente sanitario, e la Dott.ssa Sabrina Petrella, referente regionale dell’associazione Contiamoci, per approfondire il tema della tutela della salute pubblica e del diritto alle cure.
Durante l’intervista, il Dott. Battista ha evidenziato come la sanità italiana stia attraversando un periodo complesso, caratterizzato da carenze strutturali, mancanza di personale e difficoltà nell’accesso alle cure per le fasce più deboli della popolazione. Secondo lui, è necessario un maggiore impegno istituzionale per garantire un sistema sanitario più equo ed efficiente, dove ogni cittadino possa ricevere assistenza tempestiva e di qualità.