Visualizzazione post con etichetta bari. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta bari. Mostra tutti i post

mercoledì 23 aprile 2025

Uomini Vittime: Rompere il Muro del Silenzio e della Narrazione a Senso Unico – L'Iniziativa LUVV a Bari


Oltre il Silenzio: La Sofferenza Maschile Nascosta

In un'epoca in cui il dibattito sulla violenza di genere occupa giustamente le prime pagine e le agende politiche, una narrazione spesso unidirezionale rischia di oscurare una realtà complessa e dolorosa: quella degli uomini vittime di abusi. Una realtà resa spesso invisibile da stereotipi culturali millenari e, talvolta, alimentata forse anche da rappresentazioni mediatiche superficiali e stereotipate, che faticano a concepire il maschio al di fuori del ruolo di carnefice o, al massimo, di eroe sacrificabile. Eppure, i dati (spesso provenienti dall'estero per carenza di statistiche ufficiali italiane) e le storie individuali raccontano un'altra verità.

L'Iniziativa LUVV a Bari: Dare Voce a Tutte le Forme di Abuso

È in questo contesto che si inserisce l'iniziativa di volantinaggio della Lega Uomini Vittime di Violenza (LUVV), svoltasi a Bari il 19 aprile 2025. L'obiettivo: squarciare il velo di silenzio su una vasta gamma di violenze – fisiche, sessuali, psicologiche, economiche e giuridiche – che colpiscono uomini, padri, ragazzi e bambini maschi. La LUVV denuncia un sistema che non solo minimizza o ignora il loro dolore, ma che spesso li penalizza ulteriormente. Si parla di tassi di suicidio più alti tra gli uomini, di senzatetto in stragrande maggioranza maschile (molti dei quali padri separati che hanno perso tutto), di morti sul lavoro concentrate in professioni pericolose quasi esclusivamente maschili. Si evidenzia un sistema giuridico che, a parità di reato, tende a sospettare, condannare e incarcerare gli uomini più severamente, e servizi anti-violenza spesso impreparati o prevenuti nell'accogliere vittime maschili, che rischiano di non essere creduti o persino accusati a loro volta.

Focus: Paternità, Abusi Economici e Affettivi

Tra le forme di abuso evidenziate dalla LUVV, spesso sottovalutate ma dalle conseguenze devastanti, vi è la violenza economica e psicologica legata alle frodi di paternità e alla gestione delle separazioni. L'associazione sottolinea specificamente situazioni estreme, descrivendo il dramma di:
«uomini vittime di frodi di paternità, uomini costretti a riconoscere figli non voluti dopo che le partner hanno mentito sul prendere la pillola o hanno bucato loro i contraccettivi, uomini che vengono privati della casa pagata con i propri risparmi sudati di anni di lavoro usurante, e separati dai figli che vorrebbero tanto riabbracciare più spesso. Siamo la voce di uomini sminuiti e umiliati dalle partner davanti ai figli, in presenza di conoscenti e nel privato.»
Questo paragrafo descrive situazioni limite, dove la genitorialità e la relazione affettiva vengono strumentalizzate. Come suggerito nella tua richiesta di sintesi, queste dinamiche talvolta sembrano innescate da meccanismi quasi "programmati", dove una gravidanza, magari cercata subdolamente, diventa strumento di coercizione economica e affettiva, lasciando l'uomo intrappolato in obblighi finanziari e deprivato del rapporto genuino con i figli – scenari che purtroppo sembrano a volte tristemente ispirati dalle trame più superficiali di certi format televisivi focalizzati sul conflitto interpersonale.

Decostruire la Narrazione: Critica alla Visione Unidirezionale

La LUVV critica aspramente quella che definisce una "narrazione misandrica" (sessista anti-maschile) che permea media e società. Questa narrazione, secondo l'associazione, dipinge l'uomo quasi esclusivamente come oppressore ("Teoria del Patriarcato" come unica lente interpretativa), ignorando i ruoli e gli obblighi storicamente imposti anche agli uomini (leva militare obbligatoria, ruolo di unico provider economico, esclusione dalla cura domestica e paterna attiva) e le leggi del passato che penalizzavano anche loro (es. Delitto d'Onore). Si contesta il "doppiopesismo" giudiziario e mediatico e la tendenza a negare o minimizzare le false accuse, i cui effetti sulla vita degli uomini possono essere devastanti. Viene rigettata anche la retorica sulla "mascolinità tossica" come spiegazione semplicistica, che finisce per colpevolizzare l'uomo per le stesse catene sociali che gli sono state imposte.

Per un Reale Antisessismo: Superare la Guerra tra Generi

La denuncia della LUVV, al di là dei toni e delle singole argomentazioni, è un invito forte a riconsiderare criticamente la narrazione dominante sulla violenza di genere. Ignorare o sminuire la sofferenza maschile, attribuendola semplicisticamente a un "patriarcato" onnicomprensivo o a una "mascolinità tossica" intrinseca, non solo perpetua ingiustizie verso metà della popolazione, ma alimenta una dannosa e inutile guerra tra generi, lacerando il tessuto sociale. Riconoscere che la violenza e la sofferenza non hanno genere, e che stereotipi e imposizioni sociali hanno storicamente penalizzato (seppur in modi diversi) sia uomini che donne, è forse il primo passo indispensabile per costruire un approccio veramente antisessista, capace di affrontare tutte le forme di violenza e discriminazione con uguale impegno e compassione. La battaglia per l'uguaglianza non può fondarsi sulla demonizzazione di un genere, ma sulla pari dignità e sul riconoscimento delle specifiche vulnerabilità di ciascuno.

Invito alla Riflessione: Media, Armonia e Complessità

Questo complesso quadro di sofferenze nascoste e narrazioni distorte ci impone una riflessione profonda sul modo in cui parliamo e rappresentiamo le relazioni tra uomini e donne. Condividete le vostre opinioni e commenti qui sotto. Non sarebbe forse più salutare, per coltivare una reale armonia di coppia e sociale, allontanarsi dalla spettacolarizzazione del conflitto offerta da certi format televisivi e riscoprire la bellezza e la complessità dei rapporti umani attraverso opere che non semplificano né demonizzano? Pensiamo a film come "Je t'aime… moi non plus", "Scene da un matrimonio", o tanti classici del cinema d'autore che, pur esplorando anche il dolore e il conflitto, restituiscono la profondità e l'ambivalenza dei legami senza ridurli a una sterile battaglia tra sessi. Quale influenza credete abbiano i media sulla nostra percezione della violenza e delle relazioni?

https://www.legauominivittimediviolenza.org/

martedì 8 aprile 2025

Industria Felix, il riscatto del Sud: 9 aziende su 10 in utile. Puglia in prima linea con 47 imprese premiate



Bari si prepara ad accogliere l'eccellenza imprenditoriale del Mezzogiorno: giovedì 10 aprile, Villa Romanazzi Carducci ospiterà il 63° evento Industria Felix. L'appuntamento si basa sulla rigorosa analisi di oltre 17.000 bilanci aziendali condotta da Industria Felix, il portale e magazine diretto da Michele Montemurro in partnership con Il Sole 24 Ore e Cerved. Un'indagine che conferma il ruolo di Industria Felix nell'individuare le realtà più solide e dinamiche dell'economia italiana."

L’iniziativa sarà dedicata al docente universitario Federico Pirro, tra i fondatori del Comitato scientifico di Industria Felix e già protagonista della prima edizione ad Acaya. A partire dalle ore 13:00, imprenditori e manager si riuniranno per celebrare le 90 imprese più competitive di Basilicata, Calabria, Molise e Puglia.

Radio Idea, con la sua testata giornalistica IdeaNews, è stata invitata a partecipare all’evento, a conferma del ruolo crescente dell’informazione locale nel raccontare i successi economici del territorio.

Puglia: eccellenza imprenditoriale con 47 aziende premiate

Tra le regioni protagoniste, la Puglia si distingue con ben 47 aziende premiate, pari a oltre la metà del totale. Le province più rappresentate sono Bari (18), Lecce (9), Taranto (8) e Foggia (6), seguite da Bat (3) e Brindisi (3). tutte protagoniste della crescita economica e spesso impegnate in percorsi di sostenibilità e innovazione.

Focus sulle eccellenze di Bari e BAT

Tra le aziende premiate della provincia di Bari, spiccano:

  • F. Divella S.p.A. (Rutigliano): storica azienda alimentare e simbolo del Made in Italy nel mondo.
  • Gts Rail S.p.A. (Bari): operatore leader nel trasporto intermodale ferroviario.
  • Oropan S.p.A. (Altamura): eccellenza della panificazione industriale pugliese, con forte vocazione all’export.
  • Acmei Sud S.p.A. (Modugno): distributore di materiale elettrico con sedi in tutta Italia.
  • Maiora S.p.A. (Corato): gestore della rete Despar nel Sud Italia.

Per la provincia di Barletta-Andria-Trani, tra i premiati:

  • Silvestris Infissi S.r.l. (Trinitapoli): punto di riferimento nel settore dei serramenti in alluminio.
  • Inart3 S.r.l. (Andria): specializzata in arredi su misura e design d’interni.

Crescita a doppia cifra: Brindisi, Bat e Lecce brillano

I dati relativi all’anno fiscale 2023 parlano chiaro: la Puglia cresce e genera utili. Il 90,2% delle imprese regionali è in utile. Province come Brindisi (+13,2%), Bat (+12,8%) e Lecce (+11%) mostrano performance significative in termini di crescita del fatturato, con Bari che svetta in valori assoluti con 43,6 miliardi di euro di ricavi (+7,4%).

Le altre regioni protagoniste

Oltre alla Puglia, anche le altre regioni coinvolte mostrano segnali incoraggianti: in Basilicata il 92,4% delle aziende è in utile, in Molise il 92,1% e in Calabria il 91,6%, superando persino regioni come Lombardia e Veneto. A livello provinciale emergono Vibo Valentia (+31,9%) e Isernia (+33,2%) come le più dinamiche per crescita di fatturato.

Le 90 aziende premiate per provincia

BASILICATA (10)
Matera (4), Potenza (6)

CALABRIA (28)
Catanzaro (9), Cosenza (12), Crotone (3), Reggio Calabria (4)

MOLISE (5)
Campobasso (2), Isernia (3)

PUGLIA (47)
Bari (18) – F. Divella S.p.A., Acmei Sud S.p.A., Maiora S.p.A., Garofoli S.P.A.
Barletta-Andria-Trani (3) – Silvestris Infissi S.r.l., Inart3 S.r.l., Agrimbio S.r.l., La Lucente S.p.A.
Brindisi (3) – Soavegel S.R.L., Technoacque S.R.L.
Foggia (6) – Ape S.R.L., Molino De Vita S.R.L.
Lecce (9) – Leo Shoes S.R.L., Links S.P.A., Ristosì S.R.L.
Taranto (8) – Nurith S.P.A., Zanzar S.P.A., Strumentimusicali.net S.R.L.

Un evento corale per celebrare il Meridione produttivo

Con i saluti di Sergio Fontana, presidente di Confindustria Puglia, e la conduzione della giornalista del Tg1 Maria Soave, la giornata sarà un'occasione per confrontarsi sulle sfide e le opportunità del tessuto imprenditoriale del Sud.

Previsti interventi di rappresentanti di Cerved, Banca Mediolanum, ELITE-Euronext, M&L Consulting Group ed EpyonVivida, oltre ai componenti del Comitato scientifico di Industria Felix.

La Puglia – con il suo ecosistema imprenditoriale fatto di innovazione, tradizione e resilienza – si conferma una delle regioni più dinamiche del panorama nazionale.

Servizio sul Premio Industria Felix di Milano realizzato da Adnkronos 

sabato 29 marzo 2025

Wassily B3 / Effetto Lazarus: la danza di Fredy Franzutti al Teatro Piccinni di Bari


La stagione teatrale e di danza del Comune di Bari, in collaborazione con Puglia Culture, prosegue con un doppio appuntamento imperdibile firmato dal coreografo pugliese Fredy Franzutti. Sabato 5 aprile, alle ore 20.00, il Teatro Piccinni ospiterà "Wassily B3 / Effetto Lazarus", una produzione del Balletto del Sud che promette di affascinare il pubblico con la sua fusione di arte, storia e sperimentazione coreografica.

Un viaggio nel Bauhaus con "Wassily B3"

"Wassily B3" si ispira al movimento Bauhaus e celebra i 150 anni dalla nascita di un grande compositore. Il titolo richiama la celebre sedia progettata da Marcel Breuer e dedicata a Wassily Kandinskij, simbolo di un'estetica innovativa e razionale. La coreografia di Franzutti ripercorre, attraverso dieci quadri, i principi del Razionalismo, esplorando temi come la creazione della vita, l'evoluzione delle specie e le dinamiche sociali. L'uso della celebre poltrona Wassily B3 diviene elemento scenografico e simbolico, evocando la modernità e la spinta verso il futuro, in un rimando visivo che richiama il monolite di "2001: Odissea nello spazio". La rappresentazione gioca con le distorsioni delle proporzioni umane e le influenze del surrealismo, regalando al pubblico un'esperienza visiva e concettuale coinvolgente.

"Effetto Lazarus": la danza e il confine tra vita e morte

Il secondo spettacolo, "Effetto Lazarus", trae ispirazione dagli studi di Robert Cornish, lo scienziato che tentò di riportare in vita i morti. Ambientata in un obitorio post-catastrofe, la coreografia racconta il tentativo di rianimare giovani vittime attraverso il siero Lazarus, in una narrazione che unisce tensione e drammaticità. Il tutto è accompagnato dalle evocative note della "Danza Macabra" di Camille Saint-Saëns, che sottolineano il contrasto tra speranza e incubo.

Il Balletto del Sud e Fredy Franzutti

Fondata nel 1995 e diretta da Fredy Franzutti, la compagnia "Balletto del Sud" si distingue per il suo eclettismo e l'alta qualità artistica. Con un repertorio che spazia dai classici alle creazioni contemporanee, il gruppo ha calcato palcoscenici prestigiosi in Italia e all'estero, collaborando con artisti di fama internazionale come Carla Fracci, Luciana Savignano e Lindsay Kemp. Franzutti, considerato uno dei coreografi più versatili del panorama italiano, ha lavorato per teatri di fama mondiale, tra cui il Teatro Bolshoi di Mosca e il Teatro dell'Opera di Roma, oltre a numerose produzioni televisive.

Un evento da non perdere

"Wassily B3 / Effetto Lazarus" rappresenta un'occasione unica per immergersi in due performance dal forte impatto visivo ed emotivo, che intrecciano danza, storia e riflessione filosofica. L'appuntamento è fissato per il 5 aprile alle ore 20.00 presso il Teatro Piccinni di Bari.

Per maggiori informazioni e prenotazioni: Puglia Culture


Qui vi proponiamo alcuni momenti salienti:

lunedì 24 marzo 2025

BIF&ST 2025. L’Ultima Sfida: Un Viaggio nel Cuore dello Sport e dei Dilemmi Morali


“L’ULTIMA SFIDA” 
IN CONCORSO al BIF&ST 2025
BARI INTERNATIONAL FILM&TV FESTIVAL

L’Ultima Sfida, il nuovo film che sta conquistando il pubblico, non è solo un racconto sportivo, ma una riflessione sui valori, i conflitti e le scelte che accompagnano la vita di un calciatore al tramonto della sua carriera. Un’opera che fonde emozione, sport e dilemmi morali, con la regia di Antonio Silvestre e protagonisti come Gilles Rocca e Michela Quattrociocche, che ci portano nel cuore della storia.

Abbiamo avuto il piacere di intervistare i protagonisti del film: la regista, l’attore Gilles Rocca, che interpreta Massimo De Core, e la sua moglie nel film, Michela Quattrociocche. Ecco cosa ci hanno raccontato.
La Regista: Un Dilemma Universale, Oltre lo Sport

La regista del film, Antonio Silvestre, ci ha parlato della genesi del progetto e delle motivazioni dietro la scelta di trattare temi complessi come la corruzione nello sport. “Il film non vuole concentrarsi solo sulla parte sportiva del calcio, ma vuole esplorare il dilemma umano che il protagonista vive”, spiega Silvestre. “Massimo De Core è un calciatore che deve scegliere tra la carriera e la sua famiglia, tra la vittoria e la protezione dei suoi cari. Quella di Massimo è una lotta che va oltre il calcio, un conflitto che molti potrebbero riconoscere nella propria vita.”

Un aspetto importante del film è la rappresentazione di una mafia che non è legata al tradizionale stereotipo, ma che si riflette in una minaccia per la carriera di Massimo, rendendo il tema della corruzione ancora più interessante e attuale. “Volevamo parlare di come la pressione esterna può influenzare le scelte di una persona, anche quando si tratta di uno sport che è visto come un riflesso della meritocrazia”, aggiunge il regista. “Il film non si concentra tanto sul gioco, ma sul cuore di ciò che significa essere un calciatore, e le difficoltà che si affrontano dietro le quinte.”

Gilles Rocca: Un Calciatore nella Vita e sul Set

Massimo De Core è interpretato da Gilles Rocca, un attore con un passato da calciatore che ha portato una profonda connessione con il personaggio. “Mi sono immediatamente innamorato di questo ruolo”, racconta Gilles. “Il mio personaggio è molto simile a me, soprattutto nel fatto che anch’io sono stato un calciatore. Quando ho smesso di giocare, avevo il sogno di fare una carriera come quella di Massimo De Core.”

Gilles ci ha parlato anche del suo processo di preparazione: “Per interpretare il ruolo, mi sono chiuso in casa e ho passato molto tempo a leggere e rileggere il copione. Il personaggio aveva molte sfumature che dovevo interiorizzare, e visto che c’era molto di me in lui, è stato un lavoro che mi ha coinvolto a livello personale.”

Quando gli è stato chiesto quale scelta farebbe nella realtà, tra la carriera e la famiglia, Gilles non ha avuto dubbi: “La famiglia, senza ombra di dubbio. Questo è un messaggio che volevo trasmettere anche nel film.”

Michela Quattrociocche: La Donna Dietro la Scelta Cruciale

Michela Quattrociocche, che nel film interpreta la moglie di Massimo De Core, ha parlato del ruolo che la sua figura gioca nella vita di Massimo. “La mia parte nel film è quella di una donna che sta accanto al suo uomo in un momento delicato. Il mio personaggio cerca di aiutarlo a prendere la decisione giusta”, spiega Michela. “Massimo si trova a dover scegliere tra la sua carriera e la sua famiglia, ed è una decisione che non è facile, soprattutto quando ci sono minacce che incombono sulla sua vita.”

Michela ha rivelato di essersi sentita molto vicina al suo personaggio, perché la storia della sua famiglia nel film rispecchia in parte quella di molti altri, che affrontano il peso delle scelte difficili. “Interpretare la moglie di Massimo, una figura che sostiene e ama, è stato emozionante. È stato come vivere una storia che riguarda tutti, dove l’amore e il sacrificio si intrecciano”, ha detto Michela.
Un Film che Racconta la Vita oltre lo Sport

L’Ultima Sfida non è solo una storia di calcio, ma un racconto di vita, di scelte difficili e di come le passioni, le paure e i sogni possano trasformare il destino di una persona. Con una regia sensibile di Antonio Silvestre e una performance potente di Gilles Rocca e Michela Quattrociocche, il film offre uno spunto di riflessione su cosa significhi davvero vincere e perdere nella vita.

Se cercate un film che tocchi corde emozionali profonde, L’Ultima Sfida è un’opera da non perdere, capace di andare oltre lo sport e di immergersi nei dilemmi universali dell’animo umano.
Aya Aouichaoui
Qui il trailer:

martedì 21 gennaio 2025

Duran Duran in concerto a Bari il 18 giugno 2025


In concerto alla Fiera del Levante di Bari
 
il 18 giugno 2025

A 40 anni dalla loro prima storica esibizione in Italia, nel 1985 al Festival di Sanremo con “The Wild Boys”, i Duran Duran, la leggendaria rock band Britannica, torneranno nel nostro Paese alla Fiera


Del Levante di Bari, il 18 giugno 2025
, per una serata indimenticabile prodotta da Bass Culture srl e da Nuova Fiera del Levante in collaborazione con D’Alessandro e Galli.

I biglietti per questo attesissimo concerto saranno messi in vendita venerdì 24 gennaio alle ore 10:00 su ticketone.it. Le prevendite esclusive inizieranno mercoledì 22 gennaio alle 10.00 per i membri della VIP Community dei Duran Duran. Per ulteriori informazioni, effettuare il LOGIN e cliccare su PRE-VENDITA nella sezione MEMBERS su www.duranduran.com

Inseriti nella Rock & Roll Hall of Fame nel 2022, i Duran Duran hanno venduto più di 100 milioni di dischi in tutto il mondo durante la loro illustre carriera di quattro decenni. Con 18 singoli in classifica negli Stati Uniti, 21 successi nella Top 20 del Regno Unito e ripetuti successi nelle classifiche italiane, da ultimo con il loro ultimo album in studio, la band si è affermata come uno dei gruppi più influenti e duraturi della storia della musica. Hanno anche scritto l'unico tema di James Bond che ha raggiunto il numero 1 in tutto il mondo e hanno collaborato con alcuni dei più famosi creativi della musica, del cinema e della televisione, tra cui David Lynch, che ha diretto uno dei loro film concerto di maggior successo. Tra i numerosi riconoscimenti, hanno ottenuto otto premi alla carriera e un'ambita
stella sulla Hollywood Walk of Fame.

Formatisi a Birmingham nel 1978, i Duran Duran hanno abbracciato estremi artistici, emotivi ed estetici. I loro successi contagiosi e senza tempo, come Hungry Like the Wolf, Ordinary World e Rio, invitano i fan a ballare e cantare insieme, ma c'è una magia unica nel vivere la loro musica sotto il velo della notte. Rinomata per la perfetta fusione delle loro canzoni con la moda, il design e la tecnologia, la band ha continuamente spinto i confini della cultura pop, ridefinendo l'intersezione tra arte e innovazione.

Guidati dal carismatico cantante Simon Le Bon, affiancato dal tastierista Nick Rhodes, dal bassista John Taylor e dal batterista Roger Taylor, dopo decenni di carriera i Duran Duran sono ancora all'avanguardia e affascinano il pubblico di tutto il mondo con la loro creatività ed energia senza pari.

Il loro album del 2021, Future Past, ha ricevuto un ampio consenso da parte della critica, compresi gli elogi di Rolling Stone. Nel 2023, la band ha pubblicato il suo 16° album in studio, Danse Macabre, una raccolta dinamica di nuove canzoni, versioni rivisitate dei loro successi iconici e audaci cover.

Negli spettacoli italiani, i fan possono aspettarsi una scaletta ricca di successi leggendari della band, tra cui Girls on Film, The Wild Boys, The Reflex, Ordinary World, Come Undone e Rio. Le esibizioni comprenderanno anche brani tratti dal loro ultimo album, Danse Macabre, portando nuova energia al loro celebre repertorio.

DURAN DURAN ACCOMPLISHMENTS

● More than 100 Million Records sold
● 9 Gold Records
● 6 Platinum Records
● 3 Multi-Platinum Records
● 18 US Hit Singles
● 20 UK Top 20 Singles
● 8 Lifetime Achievement Awards
● 2 GRAMMY Awards
● 2 Ivor Novellos
● 2 BRIT Awards
● Star on the Hollywood Walk of Fame
● Award for Style presented by the city of Milan
● MTV ‘Video Visionary Award’
● O2 Silver Clef’s Spotify Lifetime Achievement Award
● ASCAP Golden Note Award
● Rock & Roll Hall of Fame Class of 2022

Biglietti e Prevendita

Vendita generale dalle ore 10:00 di Venerdì 24 gennaio, su https://www.ticketone.it/artist/duran-duran/

Pre-vendita locale: Giovedì 23 gennaio – ore 10.00, per ricevere il link occorre iscriversi gratuitamente alla newsletter Bass Culture su https://arep.co/m/bassculture

Pre-vendita Duran Duran VIP Community: Mercoledì 22 gennaio – ore 10.00. Per ulteriori informazioni, effettuare il LOGIN e cliccare su PRE-VENDITA nella sezione MEMBERS su http://www.duranduran.com

martedì 19 novembre 2024

Emma conclude il suo tour "In Da Town" con un trionfo al PalaFlorio di Bari


Dopo i successi all'Unipol Forum di Milano e al Palazzo dello Sport di Roma, Emma Marrone ha regalato emozioni uniche nell'ultima data del suo tour, "In Da Town", domenica 17 novembre, al PalaFlorio di Bari.

Un pubblico caloroso e appassionato ha accolto l'artista salentina con entusiasmo straordinario, trasformando la serata in una vera celebrazione musicale. I fan, accampati già dal giorno prima per assicurarsi un posto in transenna, hanno vissuto due ore di musica intensa, in cui Emma ha portato sul palco tutta se stessa: energia, emozioni e una scaletta ricca di brani che ripercorrono i suoi 15 anni di carriera.
Tra i pezzi più acclamati della serata: Pret a Porter , Amore Cane , Taxi sulla Luna e l'intensa Apnea , un vero inno alla resilienza. Durante il concerto, Emma ha mostrato la sua anima più profonda, emozionandosi fino alle lacrime nel ricordare il padre scomparso, lasciando un messaggio pieno di speranza e amore per i suoi fan:
"Mi prendo il tempo per farmi venire qualche altra idea strampalata e torno da voi. Tanto dove posso andare? Sempre da voi torno."
Emma, ​​icona di talento e autenticità, si è confermata una delle artiste più amate in Italia, capace di creare connessioni profonde con il suo pubblico. Con il tour In Da Town , ha raccontato una parte fondamentale del suo viaggio musicale, alternando arrangiamenti rock, brani pop e ballate emozionanti.
Con questo spettacolo, Emma chiude un anno straordinario: 10 dischi di platino, 3 dischi d'oro, e il successo del suo album Souvenir Extended Edition , disponibile in tutti gli store.
Ora, con una pausa meritata per ricaricare le energie, Emma lascia il palco con la promessa di tornare più forte di prima, per continuare a emozionare il suo pubblico.
Auguriamo a Emma un buon riposo e aspettiamo con ansia il prossimo capitolo della sua straordinaria carriera!

lunedì 18 novembre 2024

Orecchiette e legalità

 LE ORECCHIETTE SPOSANO LA LEGALITÁ

Con le orecchiette fatte a mano hanno conquistato centinaia di turisti e buon gustai che quando arrivano nelle viuzze del centro storico di Bari non possono fare a meno di degustarle. Dopo aver fatto le orecchiette per tanti anni basandosi su tradizioni e consuetudini, le signore esperte di orecchiette nella ormai famosa Via Arco Basso hanno deciso, all'unanimità di proseguire l'attività basandosi su ciò che prevedono le norme. L'iniziativa è stata proposta e sostenuta da Raffaele Diomede, cultore della legalità tra i più noti in Puglia, con il supporto del medico legale Pasquale Bacco. 

É stato sottoscritto un accorto tra Diomede e la Melam S.p.A a titolo gratuito che prevede l'adeguamento dei locali e la formazione delle stesse "esperte". Quindi in primo piano vi è anche la legalità sia del prodotto artigianale che di quello venduto.

"La priorità di questa iniziativa è la promozione della sicurezza alimentare e della conformità alla legge senza penalizzare i produttori di Via Arco Basso - spiega il dott. Raffaele Diomede- bisogna far finire queste polemiche ed unire tradizione e legalità, affinché la nostra eccellenza culinaria possa essere apprezzata in sicurezza e nel rispetto delle regole". 

Portavoce della storica ed importante decisione è la signora Nunzia Caputo, "paladina" delle orecchiette fatte a mano secondo la tradizione barese. "La nostra arte-sostiene nunzia- affonda le radici nelle tradizioni di famiglia, ma oggi bisogna proiettarsi verso il futuro e rispettare le norme che garantiscono la sicurezza alimentare". 

Le fa eco il medico legale Pasquale Bacco, secondo cui "è giusto che diano gli strumenti e dettino i tempi di queste attività artigianali per mettersi in regola nel più efficace dei modi".

MARIA ANNA DE CEGLIA

Nunzia alle prese con la lavorazione delle orecchiette


mercoledì 25 settembre 2024

PUGLIA LAND OF FASHION AGGREGA SINERGIE E TALENTI DELLA MODA

Scandale (Pugliapromozione), Berlingerio (Sviluppo Economico) Capasa (Camera nazionale Moda), Volpicella e Dello Russo (fashion editor)

C’è un fermento di idee per la moda pugliese all’indomani della Milano Fashion Week. La Regione Puglia, attraverso l’Assessorato allo Sviluppo Economico e l’Assessorato al Turismo / Pugliapromozione, ha partecipato proponendo il nostro territorio e il suo artigianato, le sue aziende che portano il Made in Italy nel mondo, come “Land of Fashion”.

Vi proponiamo, attraverso questo video, di posare gli occhi all’interno della Milano Fashion Week.

Ce la raccontano Luca Scandale direttore generale dell’Agenzia regionale del Turismo Pugliapromozione, Gianna Elisa Berlingerio direttora del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia, Carlo Capasa presidente Camera nazionale della Moda, Viviana Volpicella stilista e fashion editor, Anna Dello Russo fashion editor e già creative consultant ed editor di Vogue Japan.

Abbiamo la sensazione che la Puglia possa diventare Land of Fashion. La collaborazione con il presidente Capasa, che è un pugliese, è un salentino, ci onora”, dice Luca Scandale, direttore generale Pugliapromozione.

Il progetto nasce come spesso succede da incontri, da dialoghi. Apprezzo veramente quello che la Puglia sta facendo in questi anni proprio nell’industria della moda – fa notare Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della Moda -. È diventata un hub importante, tanti brand nostri associati lavorano lì, producono li, sognano li. La Camera della Moda è importante per rappresentare in questo momento una regione come la Puglia così vitale per la moda. La Puglia sta facendo tanto bene nella promozione della sostenibilità che per noi è un tema centrale”.

C’è una corrispondenza di amorosi sensi credo fra la Puglia e la Lombardia, capitale italiana e una delle capitali mondiali della moda. L’obiettivo sarebbe quello di consentire ad un brand Puglia di affermarsi anche nell’ambito del fashion”, ha affermato Gianna Elisa Berlingerio direttora del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia.

Non è vero che la Puglia è distante dall’argomento moda, anzi c’è una grandissima tribù di pugliesi che lavorano nel mondo della moda, in Italia e in tutto il mondo – ha proseguito Viviana Volpicella, stilista e fashion editor- . C’è un effetto magico, da quella terra di Puglia, arrivano poteri magici che spesso si sono sviluppati in talenti”,

La moda è una musa, contamina tutti, porta del bene a tutti. Il mio endorsement io lo darò sempre perché sono nata in Puglia e sento una forte connessione con le mie radici”, conclude Anna Dello Russo fashion editor e già creative consultant ed editor di Vogue Japan.

Puglia Land of Fashion guarda al futuro con altri eventi e occasioni di business in Italia e nel mondo.


Ascolta Radio Idea
Prendimi e portami ovunque!