Katsumi Ono: Regista e storyboard artist di capolavori come il recenteCaptain Tsubasa (Junior Youth Arc) e diverse serie diYu-Gi-Oh! , noto per il suo stile dinamico e l'attenzione all'introspezione dei personaggi. Sarà disponibile per meet & greet e racconti esclusivi.Gen Sato: Illustratore, character e mecha designer, mangaka e animatore, considerato il fondatore artistico degliSD Gundam e collaboratore di produzioni iconiche comePokémon ,Naruto ,Dragon Ball ,Sailor Moon Crystal e tantissime altre. Un maestro il cui stile fluido è garanzia di qualità, pronto a incontrare i fan e, compatibilmente, realizzare commission.
martedì 22 aprile 2025
MolFest 2025: Libertà Pop a Molfetta tra Sigle Iconiche, Sensei Giapponesi, Esports e un "Dream Live Show" Esclusivo!
mercoledì 16 aprile 2025
LA FAMIGLIA E LA TUTELA DELLA VITA UMANA DAL SUO INIZIO
Modererà l’incontro Gianluca Veneziani, giornalista RAI - TgR Puglia.
Ospite della serata sarà la scrittrice Silvana De Mari. Di origini campane, si è laureata in medicina all’Università di Torino per poi specializzarsi in chirurgia generale ed endoscopia dell’apparato digerente e in psicologia cognitiva. Come chirurgo ha esercitato la sua professione negli ospedali San Luigi di Orbassano e Santa Croce di Moncalieri, e ha svolto attività di volontariato all’ospedale di Bushulo in Etiopia.
L’ospite è una nota scrittrice di libri per ragazzi e libri fantasy. A partire dal 2000 pubblica il suo primo libro per ragazzi “L’ultima stella a destra della luna”. Di grande successo, nel 2004, “L’ultimo elfo”, libro che ha vinto il 48° Premio Bancarellino e il Premio Andersen, oltre ad essere stato tradotto in diciotto lingue; successivamente vince altri numerosi premi letterari.
La letteratura fantasy parla di coraggio, lealtà e cavalleria: "Non puoi scrivere di coraggio e non averne. Il coraggio di dire che l'erba è verde, che due più due fa quattro, che gli uomini sono nati per amare le donne, e che le donne sono nate per amare gli uomini, e tutti per amare i bambini che da questo amore nasceranno".
Durante la serata si approfondiranno aspetti importanti sulla famiglia naturale e la vita umana dal suo inizio: la famiglia come garanzia di diritti nei confronti del nuovo nascituro che purtroppo, talvolta, si trova ad essere rifiutato e oltraggiato in nome e per colpa di una presunta libertà che lo vorrebbe come “oggetto” dei desideri o che lo considera un “intralcio” alla realizzazione degli adulti.
Silvana De Mari, impossibilitata ad essere presente fisicamente, sarà ospite in teleconferenza da Torino e i partecipanti all’incontro potranno interloquire direttamente con lei.
L’iniziativa, come al solito, è autofinanziata. Si ringrazia quanti vorranno liberamente contribuire alla realizzazione dell’evento.
Girolamo (Mimmo) Quatela, Rappresentante legale Comitato Progetto Uomo.
In attesa del servizio vi riproponiamo una nostra intervista a Silvana De Mari
martedì 8 aprile 2025
Industria Felix, il riscatto del Sud: 9 aziende su 10 in utile. Puglia in prima linea con 47 imprese premiate
Bari si prepara ad accogliere l'eccellenza imprenditoriale del Mezzogiorno: giovedì 10 aprile, Villa Romanazzi Carducci ospiterà il 63° evento Industria Felix. L'appuntamento si basa sulla rigorosa analisi di oltre 17.000 bilanci aziendali condotta da Industria Felix, il portale e magazine diretto da Michele Montemurro in partnership con Il Sole 24 Ore e Cerved. Un'indagine che conferma il ruolo di Industria Felix nell'individuare le realtà più solide e dinamiche dell'economia italiana."
Radio Idea, con la sua testata giornalistica IdeaNews, è stata invitata a partecipare all’evento, a conferma del ruolo crescente dell’informazione locale nel raccontare i successi economici del territorio.
Puglia: eccellenza imprenditoriale con 47 aziende premiate
Tra le regioni protagoniste, la Puglia si distingue con ben 47 aziende premiate, pari a oltre la metà del totale. Le province più rappresentate sono Bari (18), Lecce (9), Taranto (8) e Foggia (6), seguite da Bat (3) e Brindisi (3). tutte protagoniste della crescita economica e spesso impegnate in percorsi di sostenibilità e innovazione.
Focus sulle eccellenze di Bari e BAT
Tra le aziende premiate della provincia di Bari, spiccano:
- F. Divella S.p.A. (Rutigliano): storica azienda alimentare e simbolo del Made in Italy nel mondo.
- Gts Rail S.p.A. (Bari): operatore leader nel trasporto intermodale ferroviario.
- Oropan S.p.A. (Altamura): eccellenza della panificazione industriale pugliese, con forte vocazione all’export.
- Acmei Sud S.p.A. (Modugno): distributore di materiale elettrico con sedi in tutta Italia.
- Maiora S.p.A. (Corato): gestore della rete Despar nel Sud Italia.
Per la provincia di Barletta-Andria-Trani, tra i premiati:
- Silvestris Infissi S.r.l. (Trinitapoli): punto di riferimento nel settore dei serramenti in alluminio.
- Inart3 S.r.l. (Andria): specializzata in arredi su misura e design d’interni.
Crescita a doppia cifra: Brindisi, Bat e Lecce brillano
I dati relativi all’anno fiscale 2023 parlano chiaro: la Puglia cresce e genera utili. Il 90,2% delle imprese regionali è in utile. Province come Brindisi (+13,2%), Bat (+12,8%) e Lecce (+11%) mostrano performance significative in termini di crescita del fatturato, con Bari che svetta in valori assoluti con 43,6 miliardi di euro di ricavi (+7,4%).
Le altre regioni protagoniste
Oltre alla Puglia, anche le altre regioni coinvolte mostrano segnali incoraggianti: in Basilicata il 92,4% delle aziende è in utile, in Molise il 92,1% e in Calabria il 91,6%, superando persino regioni come Lombardia e Veneto. A livello provinciale emergono Vibo Valentia (+31,9%) e Isernia (+33,2%) come le più dinamiche per crescita di fatturato.
Le 90 aziende premiate per provincia
BASILICATA (10)
Matera (4), Potenza (6)
CALABRIA (28)
Catanzaro (9), Cosenza (12), Crotone (3), Reggio Calabria (4)
MOLISE (5)
Campobasso (2), Isernia (3)
PUGLIA (47)
Bari (18) – F. Divella S.p.A., Acmei Sud S.p.A., Maiora S.p.A., Garofoli S.P.A.
Barletta-Andria-Trani (3) – Silvestris Infissi S.r.l., Inart3 S.r.l., Agrimbio S.r.l., La Lucente S.p.A.
Brindisi (3) – Soavegel S.R.L., Technoacque S.R.L.
Foggia (6) – Ape S.R.L., Molino De Vita S.R.L.
Lecce (9) – Leo Shoes S.R.L., Links S.P.A., Ristosì S.R.L.
Taranto (8) – Nurith S.P.A., Zanzar S.P.A., Strumentimusicali.net S.R.L.
Un evento corale per celebrare il Meridione produttivo
Con i saluti di Sergio Fontana, presidente di Confindustria Puglia, e la conduzione della giornalista del Tg1 Maria Soave, la giornata sarà un'occasione per confrontarsi sulle sfide e le opportunità del tessuto imprenditoriale del Sud.
Previsti interventi di rappresentanti di Cerved, Banca Mediolanum, ELITE-Euronext, M&L Consulting Group ed EpyonVivida, oltre ai componenti del Comitato scientifico di Industria Felix.
domenica 6 aprile 2025
RISCHIO POVERTÀ: MOLTO PIÙ ALTO TRA GLI AUTONOMI CHE TRA I DIPENDENTI
Una differenza significativa che fotografa con chiarezza la sofferenza economica di chi lavora in proprio, spesso senza tutele, ammortizzatori sociali o garanzie. Mentre negli ultimi anni il potere d’acquisto dei salari dei dipendenti ha subito un calo sensibile, per le partite IVA il peggioramento è stato ancora più drastico. Complice una contrazione dei fatturati e l’aumento dei costi di gestione, il tenore di vita degli autonomi ha vissuto una netta regressione.
Alcuni potrebbero avanzare dubbi sulla veridicità dei redditi dichiarati dagli autonomi, ma l’indicatore “rischio povertà o esclusione sociale” non si limita ai dati fiscali. Include anche chi vive in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale, o in famiglie a bassa intensità lavorativa. Una fotografia, dunque, più ampia e articolata.
Oltre 5 milioni di partite IVA, metà operano in regime forfettario
Oggi in Italia si contano circa 5,17 milioni di lavoratori indipendenti. Quasi la metà rientra nel regime forfettario: attività senza dipendenti, con un’organizzazione minima e fatturati annui sotto gli 85 mila euro. Si tratta spesso di giovani, donne e persone in età avanzata – soprattutto nel Mezzogiorno – che lavorano a singhiozzo, in modo precario, con scarsi guadagni e senza tutele. Per molti di loro, riuscire a riscuotere quanto spetta è già una sfida.
Dal 2003 a oggi, -30% sul reddito degli autonomi
Secondo i dati CGIA, negli ultimi vent’anni il reddito reale delle famiglie con capofamiglia autonomo è sceso del 30%. Per i dipendenti il calo è stato dell’8%, mentre per i pensionati la situazione è rimasta pressoché stabile. Le ragioni di questa crisi sono molteplici: crisi economiche, contrazione dei consumi, concorrenza della grande distribuzione e dell’e-commerce. A farne le spese sono state soprattutto le micro attività, spesso a conduzione individuale.
E i dazi? Un rischio indiretto anche per gli autonomi
Anche l’introduzione di dazi, come quelli annunciati negli USA, può danneggiare indirettamente gli autonomi italiani. Se queste misure dovessero frenare la crescita economica o alimentare l’inflazione, le fasce più fragili del lavoro autonomo potrebbero pagarne il prezzo. È dunque urgente sostenere la domanda interna, accelerare la piena attuazione del PNRR e proseguire nella riduzione del carico fiscale su famiglie e imprese.
13,5 milioni di italiani in difficoltà economica
Secondo l’analisi CGIA, nel 2024 sono ben 13,5 milioni le persone a rischio povertà o esclusione sociale in Italia, pari al 23,1% della popolazione. Il dato è allarmante soprattutto nel Mezzogiorno, dove vive il 57% dei soggetti in difficoltà. La Campania è la regione con il maggior numero di persone coinvolte (2,4 milioni), seguita da Sicilia, Lazio e Puglia. Ma se si guarda alla percentuale sulla popolazione residente, è la Calabria a guidare questa triste classifica con un preoccupante 48,8%.
Le categorie più colpite: pensionati e lavoratori autonomi
Nel confronto tra le diverse fonti di reddito familiari, i pensionati sono i più esposti (33,1% a rischio), seguiti dagli autonomi (22,7%) e dai dipendenti (14,8%).
La forbice sociale si allarga, e la povertà tocca anche chi lavora. Serve, oggi più che mai, una nuova attenzione per chi è rimasto indietro.
Ascoltiamo ora il servizio di Miriana Catacchio e il parere di Paolo Zabeo, coordinatore dell’Ufficio studi CGIA di Mestre.
domenica 30 marzo 2025
Riflessioni sull'uso dell'Intelligenza Artificiale: tra Benefici e Rischi
L'episodio del 29 marzo 2025 di "Striscia la Notizia" ha sollevato un tema cruciale: i rischi legati all'uso eccessivo di ChatGPT, in particolare la tendenza a preferire l'interazione con l'IA alle relazioni umane, con possibili conseguenze sulla socialità e dipendenza tecnologica.
Per approfondire questi temi, Guarda la puntata di Striscia la Notizia del 29 marzo 2025
lunedì 24 marzo 2025
BIF&ST 2025. L’Ultima Sfida: Un Viaggio nel Cuore dello Sport e dei Dilemmi Morali
domenica 16 marzo 2025
Radio Idea: La pubblicità radiofonica è oggi ancora più conveniente grazie al credito d’imposta 📻💰
Da oltre 40 anni, Radio Idea è un punto di riferimento per l’informazione e l’intrattenimento, evolvendosi con i tempi e integrando nuovi servizi come interviste, video promozionali, post sui social, videoclip e molto altro. Oggi, grazie agli incentivi governativi, promuovere la propria attività su Radio Idea è ancora più vantaggioso.
Credito d’imposta per la pubblicità radiofonica: quasi gratis! 🏆📢
Il Governo ha previsto un credito d’imposta fino al 75% per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2025, a condizione che superino almeno dell’1% quelli realizzati nel 2024 sugli stessi mezzi di informazione. Questo significa che gran parte dell’investimento può essere recuperata!
Ulteriori vantaggi fiscali
✅ Detrazione integrale: la spesa sostenuta per la pubblicità è interamente deducibile dal reddito imponibile.
✅ Compensazione IVA: l’IVA pagata sull’investimento pubblicitario può essere recuperata attraverso la compensazione fiscale.
Chi può accedere all’agevolazione?
📌 Imprese e professionisti con reddito d’impresa o di lavoro autonomo. 📌 Enti non commerciali che investono in campagne pubblicitarie.
Come accedere al credito d’imposta?
📅 Presentazione della domanda: dal 1° al 31 marzo 2025.
📅 Dichiarazione sugli investimenti effettuati: dovrà essere trasmessa dal 9 gennaio al 9 febbraio 2026.
📌 È necessario che le spese pubblicitarie siano certificate da un revisore legale e che gli investimenti siano effettuati su testate giornalistiche registrate o emittenti radiotelevisive riconosciute come Radio Idea
ℹ Per informazioni ufficiali sul credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari nel 2025, è consigliabile consultare la pagina dell'Agenzia delle Entrate dedicata al credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali. al link:
🔗 Agenzia delle Entrate - Credito d'Imposta Pubblicità
⚠ Avvertenze!
Il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali è disciplinato dall’art. 57-bis del D.L. 50/2017, convertito con modificazioni dalla Legge 96/2017, e successive modifiche.
Il beneficio spetta alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che abbiano effettuato nell'anno precedente investimenti pubblicitari su stampa quotidiana e periodica, anche online, e su emittenti radiofoniche e televisive locali analogiche o digitali iscritte al ROC (Registro degli Operatori nelle Comunicazioni).
Per accedere al credito d’imposta, l’investimento pubblicitario deve essere incrementale, ovvero superiore almeno dell’1% rispetto all’ammontare degli investimenti effettuati sugli stessi mezzi nell’anno precedente.
Si ricorda che il credito d’imposta copre il 75% della quota incrementale delle spese sostenute, salvo eventuali rimodulazioni previste dai decreti attuativi in base alle risorse disponibili.
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sabato 15 marzo 2025
Maximum Burlesque Festival: la II Edizione in arrivo risveglia antichi Miti e Divinità romane per accogliere le Performer provenienti da tutto il mondo
Giunge alla sua II edizione il “Maximum Burlesque Festival”, la prima e unica biennale di Burlesque in Italia: 29 performers provenienti da tutto il mondo, in una cornice unica tra le cui mura vive la Storia.
Ad accogliere il pubblico e le performers in gara quattro burlesquer d’eccezione: madrina del Maximum Burlesque Festival Giulia Di Quilio (Vesper Julie), headliner Lady Dada, Featured Bunny D’Vine e Miss Strawberry Moon.
Il programma, ricco di attività artistiche e spettacoli, sarà un viaggio nella mitologia romana che lascerà la scia di glitter dall'Arco di Costantino, intorno al Colosseo, lungo i prati del Colle Oppio fino ai viali dei Fori Romani.
Dalle fondazioni del Colosseo si risveglieranno Miti e Divinità, per accogliere con lo stesso ardore del fuoco, l’evento dalle mille storie del Burlesque!
Il Maximum Burlesque Festival vuole sottolineare l'importanza dell'inclusione, della diversità, del rispetto e della pace.
L'M.B.F. è prodotto dal Teatro Ivelise, rappresentato da Brenda Monticone Martini, e da Celeste De Moriea Productions, rappresentato da Celeste de Moriae, con il Patrocinio del Comune di Roma e dal Gay Center e dell'ACSI e la partnership di Loving Magia, EffPlume, Lighteye, Ocyclothes.
I Partner dell'MBF, come da tradizione, sono artisti che collaborano alla realizzazione dei premi dei vincitori del festival e partecipano all'esposizione artistica con le loro creazioni.