L'artista poliedrico, in un'intervista a Idea News Magazine, racconta in esclusiva il suo ultimo lavoro letterario, un'opera che intreccia storie di emigrazione e ricerca di sé, distribuita in cinque lingue da Amazon.
Un viaggio avvincente tra passato e presente, che attraversa oceani e generazioni, alla scoperta delle proprie radici e del potere trasformativo del partire. È questo il cuore di "Viaggi e Destini", l'ultimo romanzo di Massimo Raciti, un artista poliedrico che spazia dalla televisione alla musica, fino alla scrittura. In una recente intervista per Idea News Magazine, Raciti ha svelato i retroscena e le ispirazioni di questo suo nuovo progetto letterario, già disponibile su Amazon in versione cartacea ed ebook.
"Viaggi e Destini" si snoda attraverso due storie parallele ma profondamente connesse. Da un lato, l'incredibile avventura di Vincenzo e Luisa, una coppia di emigranti italiani di fine Ottocento che cerca fortuna in Sudamerica. Dall'altro, il percorso di Sebastian, un giovane dei nostri giorni che intraprende un viaggio in Brasile e Argentina sulle tracce della sua storia familiare. Un intreccio di lettere misteriose, sogni infranti e incontri destinati a cambiare la vita, dove i protagonisti si trovano ad affrontare scelte difficili ed emozioni intense.
Come ha raccontato lo stesso Raciti nell'intervista, l'ispirazione per il romanzo affonda le radici nella sua storia familiare: "La storia dei miei quadrisnonni è una delle tante che raccontano le migrazioni italiane verso una vita migliore. Ho voluto dare voce a questa memoria, per non disperdere il ricordo dei loro sacrifici". Una narrazione che non si limita alla ricostruzione storica, ma si arricchisce di elementi di fantasia per restituire al lettore la fedeltà degli eventi e delle dinamiche dell'epoca.
Il personaggio di Sebastian, il cui nome è anche il secondo nome dell'autore, riflette in parte la biografia stessa di Raciti. Attraverso di lui, il romanzo esplora temi universali come l'emigrazione, la forza delle radici familiari, la crescita personale e il potere del perdono. Momenti di profonda riflessione si alternano a situazioni più leggere e umoristiche, creando un equilibrio che cattura il lettore e lo coinvolge emotivamente.
Il libro ha già ottenuto un importante riconoscimento, venendo adottato come testo di narrativa in alcuni istituti di insegnamento della lingua italiana in Francia e Argentina. Un traguardo che sottolinea la valenza non solo narrativa ma anche didattica dell'opera, capace di avvicinare gli studenti stranieri alla cultura e alla lingua italiana attraverso una storia avvincente.
Massimo Raciti non è nuovo a un pubblico internazionale. La sua carriera lo ha visto protagonista in televisione come reporter di viaggi per network stranieri, un'esperienza che traspare nella sua capacità di raccontare luoghi e culture. Invita inoltre i suoi lettori a seguirlo sul suo canale YouTube e sui social media per continuare a condividere le sue avventure e i suoi racconti.
"Viaggi e Destini" si presenta quindi come una lettura affascinante e stimolante, un invito a esplorare il mondo fuori e dentro di sé. Un libro per chi ama riflettere, senza rinunciare a un pizzico di humor, e per chi crede che ogni viaggio, sia esso geografico o interiore, abbia il potere di cambiarci per sempre.
Per chi fosse interessato ad approfondire la conoscenza di Massimo Raciti e del suo ultimo romanzo, è possibile ascoltare l'intervista completa rilasciata all'Ing Mario Di Gregorio di Idea News Magazine:
Presentata alla Fabbrica di San Domenico la seconda edizione (27-29 giugno 2025). Il Presidente Tammacco annuncia il contributo regionale. Obiettivo: superare le 70.000 presenze con un evento che coinvolgerà l'intera città.
MOLFETTA – "Freedom - Libertà": è questa la parola d'ordine, il faro che guiderà la seconda, attesissima edizione del Molfest, il Festival della Cultura Pop promosso dal Comune di Molfetta e organizzato da LEG Live Emotion Group. Le date da cerchiare in rosso sul calendario sono il 27, 28 e 29 giugno 2025, quando la città si trasformerà nuovamente in un palcoscenico a cielo aperto, ad ingresso gratuito, pronto ad accogliere un pubblico che gli organizzatori sperano superi le 70.000 presenze del debutto.
1ª edizione MolFest 2024
La presentazione ufficiale si è svolta l'8 maggio presso la Fabbrica di San Domenico, in un clima di grande entusiasmo e con una nutrita e qualificata rappresentanza istituzionale. A fare gli onori di casa, per l'Amministrazione Comunale, il Vice Sindaco Nicola Piergiovanni, il Presidente del Consiglio Comunale Robert Amato, gli Assessori Carmela Minuto (Commercio), Sergio Di Candia (Urbanistica), Anna Capurso (Socialità), Giacomo Rossiello (Cultura), Caterina Roselli (Politiche Giovanili), la Presidente della Commissione Comunale della Socialità Elena Ginosa e il Presidente della Commissione Cultura Giacomo Salvemini. Un segnale forte di un festival "pensato dalla città per la città".
L'intervento più atteso sul fronte del sostegno istituzionale è stato quello di Saverio Tammacco, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia. Tammacco ha illustrato l'impegno finanziario della Regione, annunciando lo stanziamento di un contributo straordinario di 250.000 euro per il MolFest, come previsto dall'articolo 85 della legge regionale n. 42 del 31 dicembre 2024, grazie a un emendamento da lui stesso proposto. "Questo finanziamento," ha dichiarato Tammacco, "mira a sostenere un evento unico nel panorama nazionale, focalizzato sull'inclusione e sull'attenzione alle realtà associative locali e regionali." Il Presidente ha inoltre evidenziato l'importanza di investire in settori chiave come turismo, cultura e commercio per il rilancio del territorio, ricordando un ulteriore contributo regionale di 300.000 euro destinato al progetto volto a sostenere i negozi di vicinato a Molfetta. "L'impegno della Regione Puglia," ha concluso, "è volto a promuovere iniziative che valorizzino le risorse locali e favoriscano la crescita culturale ed economica del territorio."
Conferenza stampa MolFest 2025
A illustrare la filosofia e i contenuti del Molfest 2025 sono stati Sandro Giacomelli, socio fondatore di LEG Live Emotion Group, e il Direttore Artistico Gianluca Del Carlo. "La costruzione di un festival come MolFest," ha spiegato Giacomelli, "è per noi molto più di un progetto: è un rituale collettivo, un atto d'amore verso il territorio, passione che si fa concreta. Dietro ogni scelta, c'è una comunità che lavora con dedizione. È una rete viva, che respira con la città e per la città."
Gianluca Del Carlo ha ribadito che Molfest "non è una semplice fiera, ma l'intreccio vivo delle anime della città, un arazzo vibrante di tradizioni, saperi e sogni. Per tre giorni, la gioia sarà la nostra guida. Se non ci credete, venite a trovarci. Ci troverete lì, uniti dalla voglia di raccontare una storia che profuma di casa, di semplicità, una storia che sa di pane e marmellata."
Il magnifico manifesto dell'edizione 2025 porta la firma del maestro Paolo Barbieri, star internazionale dell'illustrazione.
Tra i primi, grandi ospiti annunciati che infiammeranno il palco del Molfest: il capitano delle sigle animate Giorgio Vanni insieme alla sua ciurma I Figli di Goku e lo Special Guest Ammiraglio Max; l'eclettico rapper e cantautore Dargen D’Amico; l'icona della musica anni '90 Mauro Repetto, che racconterà le origini degli 883; e dal mondo della comicità televisiva Ubaldo Pantani e Marco Marzocca.
Ma il Molfest sarà un universo di esperienze: dalla Artist Alley curata da Giovanni "Zethone" Zaccaria, che vedrà la presenza di tantissimi artisti, alla Movie Zone per gli appassionati di cinema e serie TV; dall'area Cosplay alle zone dedicate ai Videogames e ai Board Games (con la collaborazione di Play - Festival del Gioco). Non mancherà il progetto Comics&Science e lo spettacolo "Dream Live Show - La libertà di sognare" by Radio Idea.
Particolare attenzione sarà data al coinvolgimento delle associazioni del territorio (ben 90 quelle previste), delle scuole di ogni ordine e grado, e degli esercenti locali, per un festival che mira a un impatto positivo e diffuso.
MolFest edizione 2024
La conferenza ha visto anche la partecipazione e il saluto di importanti rappresentanti delle Forze dell'Ordine e delle istituzioni che collaboreranno per la buona riuscita e la sicurezza dell'evento: il Tenente Colonnello Santo Claudio Surace dell’Aeronautica Militare, il Capitano di Fregata Raffaele Muscariello, Comandante della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Molfetta, il Comandante della Polizia Locale di Molfetta Cosimo Aloia, l’Ingegnere Francesco Spalluto in rappresentanza del Corpo dei Vigili del Fuoco, il Direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL Nicolò Vincenzo De Pasquale e il Dirigente dell’Ufficio Igiene di Molfetta Gaetano Petiti.
La conferenza è terminata con un momento emozionante l'ascolto in anteprima del brano prodotto da Radio Idea che farà da colonna sonora del Molfest dal titolo 'Dream Live - La libertà di sognare', da oggi in distribuzione sulla piattaforma EarOne e trasmesso in tutt'Italia dalle emittenti del Circuito Airplay.
Qui ascoltiamo la versione Synthwave Mix. Questa versione elettronica offre un sound alternativo ispirato al synthwave. Presenta atmosfere avvolgenti create dai synth e un beat elettronico pulsante, con un carattere distintivo rispetto alle altre due versioni. Andrà in onda otto volte al giorno come Disconovità dal 12 al 18 maggio 2025:
Dream Live - La libertà di sognare èun brano musicale ma sarà anche uno spettacolo di musica e ballo organizzato daRadio Idea, con la direzione artistica e la conduzione di Lucia Catacchio, e porterà in scena uno show coinvolgente che vuole essere un vero inno alla vita, alla libertà di sognare.
Un messaggio positivo e potente, nato dall’esperienza venticinquennale del progetto Disconovità, che si affiancherà con entusiasmo agli altri momenti significativi della manifestazione, contribuendo a renderla ancora più ricca e coinvolgente.
Qui il nostro servizio realizzato dall'ing. Mario Di Gregorio: