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martedì 8 aprile 2025

Industria Felix, il riscatto del Sud: 9 aziende su 10 in utile. Puglia in prima linea con 47 imprese premiate



Bari si prepara ad accogliere l'eccellenza imprenditoriale del Mezzogiorno: giovedì 10 aprile, Villa Romanazzi Carducci ospiterà il 63° evento Industria Felix. L'appuntamento si basa sulla rigorosa analisi di oltre 17.000 bilanci aziendali condotta da Industria Felix, il portale e magazine diretto da Michele Montemurro in partnership con Il Sole 24 Ore e Cerved. Un'indagine che conferma il ruolo di Industria Felix nell'individuare le realtà più solide e dinamiche dell'economia italiana."

L’iniziativa sarà dedicata al docente universitario Federico Pirro, tra i fondatori del Comitato scientifico di Industria Felix e già protagonista della prima edizione ad Acaya. A partire dalle ore 13:00, imprenditori e manager si riuniranno per celebrare le 90 imprese più competitive di Basilicata, Calabria, Molise e Puglia.

Radio Idea, con la sua testata giornalistica IdeaNews, è stata invitata a partecipare all’evento, a conferma del ruolo crescente dell’informazione locale nel raccontare i successi economici del territorio.

Puglia: eccellenza imprenditoriale con 47 aziende premiate

Tra le regioni protagoniste, la Puglia si distingue con ben 47 aziende premiate, pari a oltre la metà del totale. Le province più rappresentate sono Bari (18), Lecce (9), Taranto (8) e Foggia (6), seguite da Bat (3) e Brindisi (3). tutte protagoniste della crescita economica e spesso impegnate in percorsi di sostenibilità e innovazione.

Focus sulle eccellenze di Bari e BAT

Tra le aziende premiate della provincia di Bari, spiccano:

  • F. Divella S.p.A. (Rutigliano): storica azienda alimentare e simbolo del Made in Italy nel mondo.
  • Gts Rail S.p.A. (Bari): operatore leader nel trasporto intermodale ferroviario.
  • Oropan S.p.A. (Altamura): eccellenza della panificazione industriale pugliese, con forte vocazione all’export.
  • Acmei Sud S.p.A. (Modugno): distributore di materiale elettrico con sedi in tutta Italia.
  • Maiora S.p.A. (Corato): gestore della rete Despar nel Sud Italia.

Per la provincia di Barletta-Andria-Trani, tra i premiati:

  • Silvestris Infissi S.r.l. (Trinitapoli): punto di riferimento nel settore dei serramenti in alluminio.
  • Inart3 S.r.l. (Andria): specializzata in arredi su misura e design d’interni.

Crescita a doppia cifra: Brindisi, Bat e Lecce brillano

I dati relativi all’anno fiscale 2023 parlano chiaro: la Puglia cresce e genera utili. Il 90,2% delle imprese regionali è in utile. Province come Brindisi (+13,2%), Bat (+12,8%) e Lecce (+11%) mostrano performance significative in termini di crescita del fatturato, con Bari che svetta in valori assoluti con 43,6 miliardi di euro di ricavi (+7,4%).

Le altre regioni protagoniste

Oltre alla Puglia, anche le altre regioni coinvolte mostrano segnali incoraggianti: in Basilicata il 92,4% delle aziende è in utile, in Molise il 92,1% e in Calabria il 91,6%, superando persino regioni come Lombardia e Veneto. A livello provinciale emergono Vibo Valentia (+31,9%) e Isernia (+33,2%) come le più dinamiche per crescita di fatturato.

Le 90 aziende premiate per provincia

BASILICATA (10)
Matera (4), Potenza (6)

CALABRIA (28)
Catanzaro (9), Cosenza (12), Crotone (3), Reggio Calabria (4)

MOLISE (5)
Campobasso (2), Isernia (3)

PUGLIA (47)
Bari (18) – F. Divella S.p.A., Acmei Sud S.p.A., Maiora S.p.A., Garofoli S.P.A.
Barletta-Andria-Trani (3) – Silvestris Infissi S.r.l., Inart3 S.r.l., Agrimbio S.r.l., La Lucente S.p.A.
Brindisi (3) – Soavegel S.R.L., Technoacque S.R.L.
Foggia (6) – Ape S.R.L., Molino De Vita S.R.L.
Lecce (9) – Leo Shoes S.R.L., Links S.P.A., Ristosì S.R.L.
Taranto (8) – Nurith S.P.A., Zanzar S.P.A., Strumentimusicali.net S.R.L.

Un evento corale per celebrare il Meridione produttivo

Con i saluti di Sergio Fontana, presidente di Confindustria Puglia, e la conduzione della giornalista del Tg1 Maria Soave, la giornata sarà un'occasione per confrontarsi sulle sfide e le opportunità del tessuto imprenditoriale del Sud.

Previsti interventi di rappresentanti di Cerved, Banca Mediolanum, ELITE-Euronext, M&L Consulting Group ed EpyonVivida, oltre ai componenti del Comitato scientifico di Industria Felix.

La Puglia – con il suo ecosistema imprenditoriale fatto di innovazione, tradizione e resilienza – si conferma una delle regioni più dinamiche del panorama nazionale.

Servizio sul Premio Industria Felix di Milano realizzato da Adnkronos 

domenica 6 aprile 2025

RISCHIO POVERTÀ: MOLTO PIÙ ALTO TRA GLI AUTONOMI CHE TRA I DIPENDENTI

In Italia, i lavoratori autonomi risultano tra i più esposti al rischio di povertà o esclusione sociale. Secondo i dati Istat elaborati dall’Ufficio studi CGIA, il 22,7% dei nuclei familiari con capofamiglia autonomo si trova in condizioni di vulnerabilità economica, contro il 14,8% delle famiglie a guida di un lavoratore dipendente.

Una differenza significativa che fotografa con chiarezza la sofferenza economica di chi lavora in proprio, spesso senza tutele, ammortizzatori sociali o garanzie. Mentre negli ultimi anni il potere d’acquisto dei salari dei dipendenti ha subito un calo sensibile, per le partite IVA il peggioramento è stato ancora più drastico. Complice una contrazione dei fatturati e l’aumento dei costi di gestione, il tenore di vita degli autonomi ha vissuto una netta regressione.

Alcuni potrebbero avanzare dubbi sulla veridicità dei redditi dichiarati dagli autonomi, ma l’indicatore “rischio povertà o esclusione sociale” non si limita ai dati fiscali. Include anche chi vive in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale, o in famiglie a bassa intensità lavorativa. Una fotografia, dunque, più ampia e articolata.

Oltre 5 milioni di partite IVA, metà operano in regime forfettario

Oggi in Italia si contano circa 5,17 milioni di lavoratori indipendenti. Quasi la metà rientra nel regime forfettario: attività senza dipendenti, con un’organizzazione minima e fatturati annui sotto gli 85 mila euro. Si tratta spesso di giovani, donne e persone in età avanzata – soprattutto nel Mezzogiorno – che lavorano a singhiozzo, in modo precario, con scarsi guadagni e senza tutele. Per molti di loro, riuscire a riscuotere quanto spetta è già una sfida.

Dal 2003 a oggi, -30% sul reddito degli autonomi

Secondo i dati CGIA, negli ultimi vent’anni il reddito reale delle famiglie con capofamiglia autonomo è sceso del 30%. Per i dipendenti il calo è stato dell’8%, mentre per i pensionati la situazione è rimasta pressoché stabile. Le ragioni di questa crisi sono molteplici: crisi economiche, contrazione dei consumi, concorrenza della grande distribuzione e dell’e-commerce. A farne le spese sono state soprattutto le micro attività, spesso a conduzione individuale.

E i dazi? Un rischio indiretto anche per gli autonomi

Anche l’introduzione di dazi, come quelli annunciati negli USA, può danneggiare indirettamente gli autonomi italiani. Se queste misure dovessero frenare la crescita economica o alimentare l’inflazione, le fasce più fragili del lavoro autonomo potrebbero pagarne il prezzo. È dunque urgente sostenere la domanda interna, accelerare la piena attuazione del PNRR e proseguire nella riduzione del carico fiscale su famiglie e imprese.

13,5 milioni di italiani in difficoltà economica

Secondo l’analisi CGIA, nel 2024 sono ben 13,5 milioni le persone a rischio povertà o esclusione sociale in Italia, pari al 23,1% della popolazione. Il dato è allarmante soprattutto nel Mezzogiorno, dove vive il 57% dei soggetti in difficoltà. La Campania è la regione con il maggior numero di persone coinvolte (2,4 milioni), seguita da Sicilia, Lazio e Puglia. Ma se si guarda alla percentuale sulla popolazione residente, è la Calabria a guidare questa triste classifica con un preoccupante 48,8%.

Le categorie più colpite: pensionati e lavoratori autonomi

Nel confronto tra le diverse fonti di reddito familiari, i pensionati sono i più esposti (33,1% a rischio), seguiti dagli autonomi (22,7%) e dai dipendenti (14,8%).

La forbice sociale si allarga, e la povertà tocca anche chi lavora. Serve, oggi più che mai, una nuova attenzione per chi è rimasto indietro.

Ascoltiamo ora il servizio di Miriana Catacchio e il parere di Paolo Zabeo, coordinatore dell’Ufficio studi CGIA di Mestre.

domenica 30 marzo 2025

Riflessioni sull'uso dell'Intelligenza Artificiale: tra Benefici e Rischi

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L'episodio del 29 marzo 2025 di "Striscia la Notizia" ha sollevato un tema cruciale: i rischi legati all'uso eccessivo di ChatGPT, in particolare la tendenza a preferire l'interazione con l'IA alle relazioni umane, con possibili conseguenze sulla socialità e dipendenza tecnologica.

Questo ci spinge a riflettere sull'impatto dell'intelligenza artificiale sulle capacità cognitive, soprattutto nei più giovani. Strumenti come ChatGPT, se utilizzati in modo sconsiderato, rischiano di indebolire il pensiero critico e la capacità di risolvere problemi, come già accaduto con la diffusione delle calcolatrici che ha ridotto le abilità di calcolo mentale.

Promuovere un uso consapevole dell'IA, che potenzi le capacità individuali anziché sostituirle, è quindi fondamentale per preservare le competenze cognitive e le interazioni sociali autentiche.

L'IA offre indubbi vantaggi nella semplificazione di attività quotidiane, tra cui scrittura e organizzazione di testi. Tuttavia, studi recenti dimostrano che l'uso massiccio dell'IA può compromettere il pensiero critico, specialmente nelle nuove generazioni, se non si mantiene un equilibrio con lo sviluppo del pensiero autonomo e con una corretta educazione.

Nell'ambito educativo, l'integrazione dell'IA genera la preoccupazione di una dipendenza eccessiva dalla tecnologia. Studenti ed educatori, affidandosi troppo a strumenti digitali per l'apprendimento, rischiano di ridurre le capacità di analisi, problem solving, la creatività. Un approccio equilibrato che incoraggi l'uso consapevole dell'IA è quindi essenziale per preservare l'autonomia cognitiva.

Per affrontare queste sfide, è importante adottare strategie educative che affianchino l'IA allo sviluppo delle competenze tradizionali, incoraggiando gli studenti a utilizzare la tecnologia come supporto e non come sostituto del pensiero critico.

In sintesi, pur riconoscendo le grandi opportunità offerte dall'IA, è cruciale promuoverne un uso equilibrato e consapevole che potenzi, anziché sostituire, le nostre capacità cognitive, formando pensatori critici e indipendenti nell'era digitale.

Per approfondire questi temi, Guarda la puntata di Striscia la Notizia del 29 marzo 2025

lunedì 24 marzo 2025

BIF&ST 2025. L’Ultima Sfida: Un Viaggio nel Cuore dello Sport e dei Dilemmi Morali


“L’ULTIMA SFIDA” 
IN CONCORSO al BIF&ST 2025
BARI INTERNATIONAL FILM&TV FESTIVAL

L’Ultima Sfida, il nuovo film che sta conquistando il pubblico, non è solo un racconto sportivo, ma una riflessione sui valori, i conflitti e le scelte che accompagnano la vita di un calciatore al tramonto della sua carriera. Un’opera che fonde emozione, sport e dilemmi morali, con la regia di Antonio Silvestre e protagonisti come Gilles Rocca e Michela Quattrociocche, che ci portano nel cuore della storia.

Abbiamo avuto il piacere di intervistare i protagonisti del film: la regista, l’attore Gilles Rocca, che interpreta Massimo De Core, e la sua moglie nel film, Michela Quattrociocche. Ecco cosa ci hanno raccontato.
La Regista: Un Dilemma Universale, Oltre lo Sport

La regista del film, Antonio Silvestre, ci ha parlato della genesi del progetto e delle motivazioni dietro la scelta di trattare temi complessi come la corruzione nello sport. “Il film non vuole concentrarsi solo sulla parte sportiva del calcio, ma vuole esplorare il dilemma umano che il protagonista vive”, spiega Silvestre. “Massimo De Core è un calciatore che deve scegliere tra la carriera e la sua famiglia, tra la vittoria e la protezione dei suoi cari. Quella di Massimo è una lotta che va oltre il calcio, un conflitto che molti potrebbero riconoscere nella propria vita.”

Un aspetto importante del film è la rappresentazione di una mafia che non è legata al tradizionale stereotipo, ma che si riflette in una minaccia per la carriera di Massimo, rendendo il tema della corruzione ancora più interessante e attuale. “Volevamo parlare di come la pressione esterna può influenzare le scelte di una persona, anche quando si tratta di uno sport che è visto come un riflesso della meritocrazia”, aggiunge il regista. “Il film non si concentra tanto sul gioco, ma sul cuore di ciò che significa essere un calciatore, e le difficoltà che si affrontano dietro le quinte.”

Gilles Rocca: Un Calciatore nella Vita e sul Set

Massimo De Core è interpretato da Gilles Rocca, un attore con un passato da calciatore che ha portato una profonda connessione con il personaggio. “Mi sono immediatamente innamorato di questo ruolo”, racconta Gilles. “Il mio personaggio è molto simile a me, soprattutto nel fatto che anch’io sono stato un calciatore. Quando ho smesso di giocare, avevo il sogno di fare una carriera come quella di Massimo De Core.”

Gilles ci ha parlato anche del suo processo di preparazione: “Per interpretare il ruolo, mi sono chiuso in casa e ho passato molto tempo a leggere e rileggere il copione. Il personaggio aveva molte sfumature che dovevo interiorizzare, e visto che c’era molto di me in lui, è stato un lavoro che mi ha coinvolto a livello personale.”

Quando gli è stato chiesto quale scelta farebbe nella realtà, tra la carriera e la famiglia, Gilles non ha avuto dubbi: “La famiglia, senza ombra di dubbio. Questo è un messaggio che volevo trasmettere anche nel film.”

Michela Quattrociocche: La Donna Dietro la Scelta Cruciale

Michela Quattrociocche, che nel film interpreta la moglie di Massimo De Core, ha parlato del ruolo che la sua figura gioca nella vita di Massimo. “La mia parte nel film è quella di una donna che sta accanto al suo uomo in un momento delicato. Il mio personaggio cerca di aiutarlo a prendere la decisione giusta”, spiega Michela. “Massimo si trova a dover scegliere tra la sua carriera e la sua famiglia, ed è una decisione che non è facile, soprattutto quando ci sono minacce che incombono sulla sua vita.”

Michela ha rivelato di essersi sentita molto vicina al suo personaggio, perché la storia della sua famiglia nel film rispecchia in parte quella di molti altri, che affrontano il peso delle scelte difficili. “Interpretare la moglie di Massimo, una figura che sostiene e ama, è stato emozionante. È stato come vivere una storia che riguarda tutti, dove l’amore e il sacrificio si intrecciano”, ha detto Michela.
Un Film che Racconta la Vita oltre lo Sport

L’Ultima Sfida non è solo una storia di calcio, ma un racconto di vita, di scelte difficili e di come le passioni, le paure e i sogni possano trasformare il destino di una persona. Con una regia sensibile di Antonio Silvestre e una performance potente di Gilles Rocca e Michela Quattrociocche, il film offre uno spunto di riflessione su cosa significhi davvero vincere e perdere nella vita.

Se cercate un film che tocchi corde emozionali profonde, L’Ultima Sfida è un’opera da non perdere, capace di andare oltre lo sport e di immergersi nei dilemmi universali dell’animo umano.
Aya Aouichaoui
Qui il trailer:

domenica 16 marzo 2025

Radio Idea: La pubblicità radiofonica è oggi ancora più conveniente grazie al credito d’imposta 📻💰

La radio è uno strumento di comunicazione potente e diretto, capace di raggiungere le persone ovunque: in auto, a casa, nei luoghi di lavoro. Per le attività commerciali, artigianali e i professionisti, investire nella pubblicità radiofonica significa ottenere una visibilità immediata ed efficace.

Da oltre 40 anni, Radio Idea è un punto di riferimento per l’informazione e l’intrattenimento, evolvendosi con i tempi e integrando nuovi servizi come interviste, video promozionali, post sui social, videoclip e molto altro. Oggi, grazie agli incentivi governativi, promuovere la propria attività su Radio Idea è ancora più vantaggioso.

Credito d’imposta per la pubblicità radiofonica: quasi gratis! 🏆📢

Il Governo ha previsto un credito d’imposta fino al 75% per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2025, a condizione che superino almeno dell’1% quelli realizzati nel 2024 sugli stessi mezzi di informazione. Questo significa che gran parte dell’investimento può essere recuperata!

Ulteriori vantaggi fiscali

Detrazione integrale: la spesa sostenuta per la pubblicità è interamente deducibile dal reddito imponibile.
Compensazione IVA: l’IVA pagata sull’investimento pubblicitario può essere recuperata attraverso la compensazione fiscale.

Chi può accedere all’agevolazione?

📌 Imprese e professionisti con reddito d’impresa o di lavoro autonomo. 📌 Enti non commerciali che investono in campagne pubblicitarie.

Come accedere al credito d’imposta?

📅 Presentazione della domanda: dal 1° al 31 marzo 2025.
📅 Dichiarazione sugli investimenti effettuati: dovrà essere trasmessa dal 9 gennaio al 9 febbraio 2026.
📌 È necessario che le spese pubblicitarie siano certificate da un revisore legale e che gli investimenti siano effettuati su testate giornalistiche registrate o emittenti radiotelevisive riconosciute come Radio Idea

ℹ Per informazioni ufficiali sul credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari nel 2025, è consigliabile consultare la pagina dell'Agenzia delle Entrate dedicata al credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali. al link:

🔗  Agenzia delle Entrate - Credito d'Imposta Pubblicità

⚠ Avvertenze!

Il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali è disciplinato dall’art. 57-bis del D.L. 50/2017, convertito con modificazioni dalla Legge 96/2017, e successive modifiche.

Il beneficio spetta alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che abbiano effettuato nell'anno precedente investimenti pubblicitari su stampa quotidiana e periodica, anche online, e su emittenti radiofoniche e televisive locali analogiche o digitali iscritte al ROC (Registro degli Operatori nelle Comunicazioni).

Per accedere al credito d’imposta, l’investimento pubblicitario deve essere incrementale, ovvero superiore almeno dell’1% rispetto all’ammontare degli investimenti effettuati sugli stessi mezzi nell’anno precedente.

Si ricorda che il credito d’imposta copre il 75% della quota incrementale delle spese sostenute, salvo eventuali rimodulazioni previste dai decreti attuativi in base alle risorse disponibili.

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sabato 15 marzo 2025

Maximum Burlesque Festival: la II Edizione in arrivo risveglia antichi Miti e Divinità romane per accogliere le Performer provenienti da tutto il mondo

Giunge alla sua II edizione il “Maximum Burlesque Festival”, la prima e unica biennale di Burlesque in Italia: 29 performers provenienti da tutto il mondo, in una cornice unica tra le cui mura vive la Storia.

Il 22 e 23 marzo il Teatro Ivelise diventa palcoscenico di spettacoli unici e originali. Con il connubio tra il Teatro Ivelise e la Celeste De Moriae Productions si apre una nuova era per il festival. La manifestazione internazionale diventa itinerante: partendo, infatti, dallo storico teatro romano, a due passi dal Colosseo, si estende nell'area circostante, la più antica della capitale. 

Ad accogliere il pubblico e le performers in gara quattro burlesquer d’eccezione: madrina del Maximum Burlesque Festival Giulia Di Quilio (Vesper Julie), headliner Lady Dada, Featured Bunny D’Vine e Miss Strawberry Moon.

Il programma, ricco di attività artistiche e spettacoli, sarà un viaggio nella mitologia romana che lascerà la scia di glitter dall'Arco di Costantino, intorno al Colosseo, lungo i prati del Colle Oppio fino ai viali dei Fori Romani.

Dalle fondazioni del Colosseo si risveglieranno Miti e Divinità, per accogliere con lo stesso ardore del fuoco, l’evento dalle mille storie del Burlesque!

In un patto di “sorellanza”, si unisce alla direttrice teatrale Brenda Monticone Martini la produttrice Celeste de Moriae come co-produttrice. Se un tempo era il Mediterraneo che univa le Forze (nazioni e città) ora è il burlesque.

Il Maximum Burlesque Festival vuole sottolineare l'importanza dell'inclusione, della diversità, del rispetto e della pace.

L'M.B.F. è prodotto dal Teatro Ivelise, rappresentato da Brenda Monticone Martini, e da Celeste De Moriea Productions, rappresentato da Celeste de Moriae, con il  Patrocinio del Comune di Roma e dal Gay Center e dell'ACSI e la partnership di Loving Magia, EffPlumeLighteyeOcyclothes.

I Partner dell'MBF, come da tradizione, sono artisti che collaborano alla realizzazione dei premi dei vincitori del festival e partecipano all'esposizione artistica con le loro creazioni. 

giovedì 13 marzo 2025

Bif&st 2025: Radio Idea in Giuria Popolare con Aya Aouichaoui


Il Bari International Film&TV Festival (Bif&st) torna nel capoluogo pugliese dal 22 al 29 marzo 2025, promettendo un'edizione ricca di eventi imperdibili. Con circa 140 appuntamenti e 125 proiezioni uniche, tra anteprime mondiali, europee e italiane, il festival si conferma come uno degli appuntamenti più importanti nel panorama cinematografico internazionale.

Quest'anno, tra i membri della Giuria del pubblico per la sezione competitiva "Per il Cinema Italiano", spicca la presenza di Aya Aouichaoui di Radio Idea. La giuria, composta da 25 appassionati selezionati, sarà presieduta dalla regista e sceneggiatrice Costanza Quatriglio. (https://bifest.it/bifst-2025-pubblicato-lelenco-della-giuria-del-pubblico-per-la-sezione-competitiva-per-il-cinema-italiano)

Aya Aouichaoui già nostra inviata al Festival di Sanremo 2025, ha espresso la sua gratitudine per questa opportunità, dichiarando:

"Mi candido per la mia passione nel scoprire il cinema come arte: voglio promuovere progetti di nuovi registi, audaci ed impegnati, con uno sguardo critico e senza pregiudizi che nascano dall'apertura verso le nuove voci ed innovativi punti di vista."

Il festival prevede proiezioni presso diverse sedi:

  • Teatro Petruzzelli: gli incontri di cinema saranno ad ingresso libero fino ad esaurimento posti; gli eventi pomeridiani avranno un biglietto unico di €3,00; per la sezione "Rosso di sera", i biglietti variano da €6,00 a €12,00 a seconda del posto.
  • Kursaal Santalucia: le proiezioni dei concorsi e la retrospettiva su Nanni Moretti saranno gratuite.
  • Multicinema Galleria: i biglietti saranno disponibili quotidianamente per le proiezioni in programma.
  • Anche Cinema: gli eventi mattutini e serali saranno ad ingresso gratuito.

I biglietti saranno in vendita a partire dal 18 marzo, sia online che presso i botteghini delle rispettive sedi.

Per ulteriori dettagli sul programma e sull'acquisto dei biglietti, è possibile visitare il sito ufficiale del festival: bifest.it

Non perdete l'occasione di partecipare a uno degli eventi cinematografici più attesi dell'anno e di sostenere i talenti emergenti del cinema italiano.

mercoledì 5 marzo 2025

Libertà e Creatività: La Ricetta di Giorgio Kadmo Pagano per l'Italia del Futuro


In questa intervista per Ideanews, Luigi Catacchio conduce un'esplorazione a tutto tondo del pensiero del giornalista e architetto Giorgio Kadmo Pagano. Pagano offre una riflessione ampia sulla società italiana, la cultura e il ruolo dei media.

Pagano sottolinea l'importanza di preservare la libertà d'espressione e il pluralismo informativo, aspetti che, a suo avviso, sono messi a rischio da una crescente omologazione culturale. In questo contesto, Pagano fa riferimento alla sua esperienza con una nota emittente, sottolineando come la libertà di espressione sia un valore primario e una garanzia per ogni società democratica.

Pagano esprime la preoccupazione per l'eccessiva influenza culturale statunitense in Italia e in Europa, che a suo dire porta alla distruzione della creatività e dell'identità nazionale. Critica l'omologazione dei contenuti trasmessi dai media mainstream, proponendo di invertire la rotta con delle leggi che tutelino la produzione locale. Pagano aggiunge che l'alta finanza ha portato solo morte e distruzione di tutto. Cita l'esempio della Groenlandia e anche Gibilterra (inglese ma in territorio spagnolo) come un esempio di assurdità che gli italiani non riescono a cogliere.

Secondo Pagano, è fondamentale che l'Italia riprenda gli accordi con la Russia, interrotti dal 1997, ricordando l'impegno che ha spinto alla nascita della Corte Penale Internazionale. Propone, quindi, di invertire la rotta, puntando a realizzare il "paradiso terrestre" e recuperando la propria identità culturale.

Una conversazione stimolante con Giorgio Kadmo Pagano, condotta da Luigi Catacchio, che offre una prospettiva critica e appassionata sul futuro dell'Italia e dell'Europa. Ascoltate la prima delle due parti di questa intervista e diteci cosa ne pensate: siete d'accordo con le analisi di Pagano? Quali sono le vostre proposte per un'Italia più libera e creativa?
Seconda intervista:

venerdì 28 febbraio 2025

Il Trattato Pandemico: Un Duro Attacco alle Nostre Libertà


Recentemente, a Ginevra si è conclusa la tredicesima sessione di negoziazione dell'INB sul Trattato Pandemico dell'OMS. In quella sede, riunita a porte chiuse, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha cercato di far passare un trattato che, se approvato, rappresenterebbe un colpo insidioso e irrimediabile contro le nostre libertà fondamentali.

Le Conseguenze di un Trattato Impositivo

Il trattato in discussione non è solo un documento tecnico: esso prevede misure che permetterebbero all'OMS di controllare aspetti vitali della nostra vita quotidiana. Tra le possibili conseguenze vi sono:

  • Lockdown e restrizioni sui viaggi: decisioni che limiterebbero la nostra libertà di movimento.
  • Obblighi vaccinali imposti: una misura che potrebbe essere utilizzata per controllare le scelte personali.
  • Censura e limitazione della libera espressione: un attacco diretto alla democrazia e alla pluralità di opinioni.

Queste misure non sono concepite per tutelare la salute pubblica, ma per creare una dittatura sanitaria globale, concentrando il potere nelle mani di pochi interessati a profitto e controllo.

La Crisi dell'OMS e il Rischio per la Libertà

Le ultime sessioni hanno evidenziato le fragilità di un sistema che sembra già in crisi: scadenze mancate, paesi che si ritirano e una crescente disperazione tra le delegazioni. Il trattato, se approvato, non solo centralizzerà il potere decisionale, ma renderà impossibile resistere a imposizioni che limiterebbero irreversibilmente le nostre libertà civili.

Mentre gli Stati Uniti e altri paesi si stanno ritirando, le scadenze slittano e i negoziatori dell’INB sono divisi. Ma invece di fare marcia indietro, l’OMS sta raddoppiando gli sforzi, cercando disperatamente di far passare questo trattato entro maggio 2025. Se il trattato dovesse essere finalizzato entro la scadenza di maggio, le misure restrittive diventeranno realtà, segnando un punto di non ritorno per la nostra autonomia e la nostra democrazia.

Un Appello alla Resistenza e all'Azione

Di fronte a questa minaccia, è fondamentale agire con determinazione per revocare il trattato e impedire che diventi lo strumento di una presa di potere globale. Le decisioni che si prenderanno nei prossimi mesi influenzeranno il futuro delle nostre libertà: non possiamo permettere che le nostre vite vengano governate da un'organizzazione che ignora il popolo.

In questo contesto di resistenza globale, il lavoro di CitizenGO è fondamentale.
CitizenGO ha svolto un ruolo importante nel raccogliere firme e portare la voce dei cittadini direttamente al tavolo delle decisioni, contribuendo a rallentare i piani dell'OMS e a far emergere le verità nascoste dietro il trattato.


Guarda il Video e Agisci!

Per concludere, ti invitiamo a guardare questo video tradotto in italiano che racconta dal vivo quanto accaduto a Ginevra. Condividilo sui tuoi social media e fai sentire la tua voce!

Firma per opporsi al Trattato Pandemico: https://cgo.ac/scBLG2bi


Il futuro delle nostre libertà è nelle nostre mani. Agisci ora!
La tua voce è essenziale per fermare questo trattato e salvaguardare le nostre libertà.

Guarda il Video:

mercoledì 26 febbraio 2025

MolFEST 2025: la seconda edizione prende forma

Dopo il grande successo della prima edizione, con oltre 70.000 presenze certificate, il MolFEST - Festival popolare per una Cultura sociale, intergenerazionale e delle differenze
torna a Molfetta dal 27 al 29 giugno 2025.

Promosso dal Comune di Molfetta con il contributo della Regione Puglia e organizzato da LEG Live Emotion Group, il festival animerà il tratto tra la Chiesa del Purgatorio in via Dante e la Basilica della Madonna dei Martiri, trasformando ancora una volta la città in un grande palcoscenico a cielo aperto.

Il tema scelto per questa nuova edizione è "FREEDOM – LIBERTÀ", un concetto che abbraccia la cultura, l’arte e la condivisione come strumenti di espressione e crescita collettiva.

Un festival che unisce cultura e comunità

MolFEST si è affermato come un evento unico nel suo genere, capace di coinvolgere associazioni, scuole e istituzioni in un grande progetto collettivo. L’obiettivo è chiaro: creare un’esperienza artistica e culturale che metta al centro il valore della partecipazione e dell’inclusione.

Già nella prima edizione, il festival ha offerto un ricco programma con spettacoli, laboratori, incontri e attività intergenerazionali, trasformando Molfetta in un punto di riferimento per gli appassionati di cultura pop. Il successo dello scorso anno è stato raccontato nel dettaglio nel reportage realizzato da Mario Di Gregorio di Radio Idea. Un’analisi approfondita dell’edizione 2024 è disponibile qui:
🔗 Leggi l'articolo su IdeaNews

L’incontro pubblico del 25 febbraio: un passo verso MolFEST 2025

Martedì 25 febbraio, presso la Sala conferenze della sede comunale di Via Martiri di Via Fani, si è tenuto un incontro fondamentale per la progettazione della seconda edizione. L’evento ha visto la partecipazione del Sindaco Tommaso Minervini, dell’Assessore alla Socialità Anna Capurso e dell’Assessore alla Cultura Giacomo Rossiello, oltre a numerosi rappresentanti di Enti del Terzo Settore, parrocchie, oratori, istituti scolastici e associazioni.

L’incontro è stato un momento di confronto e programmazione, finalizzato a definire nel dettaglio il programma artistico e le attività che animeranno l’edizione 2025.

Il valore del MolFEST nelle parole degli organizzatori

Alla conferenza erano presenti anche Paolo Gualdi, organizzatore del MolFEST, Gianluca Del Carlo, ideatore del festival, e Vito Ballarino, Head of Marketing e Direttore di Holly Agency. I loro interventi hanno evidenziato l'importanza di questo evento per la città e il ruolo centrale della comunità nel renderlo un'esperienza unica e coinvolgente.

MolFEST 2025 sarà ancora una volta un’occasione di condivisione, inclusione e crescita sociale.

 In un nostro servizio, le loro impressioni a caldo:


Post su FaceBook:

mercoledì 19 febbraio 2025

LEVANTE PROF, LA NONA EDIZIONE È GIÀ UN SUCCESSO

Con più di 250 stand distribuiti su oltre 10 mila metri quadrati di spazio espositivo nel nuovo padiglione della Fiera del Levante di Bari, la nona edizione di Levante PROF si conferma anche quest’anno come una vetrina internazionale di riferimento. La fiera sarà inaugurata domenica 9 marzo alle 11,00 e rimarrà aperta sino a mercoledì 12 marzo dalle ore 10 alle ore 19. L’ingresso è riservato agli operatori del settore.
La manifestazione sarà dedicata ai comparti di alimentazione, panificazione, pasticceria, pizzeria e pasta fresca, gelateria, birra, vino, bar, ristorazione, confezionamento, pubblici esercizi e hotellerie, offrendo una panoramica completa sulle ultime tendenze e innovazioni.

«Siamo entusiasti - dichiara Ezio Amendola, organizzatore della manifestazione - di questa nona edizione di Levante PROF, che sta già riscuotendo un enorme successo. Con oltre 250 stand e 500 aziende tra dirette e rappresentate questa edizione non solo supera le aspettative, ma si consolida come il principale punto di incontro per i professionisti dell’eno-agroalimentare italiano.»

Un risultato che conferma la rilevanza dell’esposizione internazionale, come sottolinea Gaetano Frulli, presidente della Nuova Fiera del Levante. «Come dimostrato - commenta Frulli - in tutti questi anni supportati da numeri di espositori e visitatori molto rilevanti, Levante PROF è una fiera di settore molto importante, capace di attirare l'attenzione sia dei professionisti che del pubblico in generale. Questo perché non si limita soltanto a proporre un'area espositiva corredata da numerose attività ed aziende, ma propone anche un ampio ventaglio di appuntamenti dedicati all'informazione e alla formazione di un settore trainante e strategico per la nostra economia.»

Oltre alla parte espositiva, Levante PROF - che anche nel 2025 ha ottenuto ufficialmente la qualifica “internazionale” da parte della Regione Puglia - ospiterà circa un centinaio di eventi, tra cui contest, cooking show, masterclass, corsi di aggiornamento e convegni, con autorevoli relatori ed esperti che offriranno opportunità di formazione e laboratori esperienziali ai professionisti del settore, esplorando nuove soluzioni e strumenti strategici per affrontare le sfide future di mercato.

Tra gli eventi in programma ritorna il “Premio Trofeo PuntoIT” - la tappa nazionale di “Coppa Italia di Gelateria” -, organizzato in collaborazione con l'Associazione Italiana Gelatieri e la rivista di settore puntoIT, che premia il miglior gelato artigianale con “Creme Tradizionali alla base dei prodotti Tipici Pugliesi”. Maestri gelatieri provenienti da tutta Italia parteciperanno al concorso con premi fino al decimo posto. I primi due classificati potranno accedere di diritto alla Finale di Coppa Italia 2025 - che si svolgerà a Roma a novembre -, mentre il primo classificato avrà la possibilità di partecipare al Concorso Miglior Gelatiere dell’anno a Rimini nel gennaio 2026.

«Essere presenti anche quest’anno a Levante PROF – afferma Claudio Pica, Vice Presidente Vicario Fiepet Confesercenti Nazionale – è un’occasione significativa per valorizzare e promuovere il gelato artigianale italiano. In fiera saremo accompagnati dal presidente dell’Associazione Italiana Gelatieri, Vincenzo Pennestrì, e da Mario Serani e Claudio Bove, Ambasciatori del gelato italiano nel mondo che, grazie ai momenti di dimostrazioni e interviste, contribuiranno a celebrare e diffondere la cultura del gelato artigianale, rafforzando il legame tra tradizione e innovazione.»

Durante l’evento, sarà anche presentata la 37a edizione di “Gelato a Primavera” e altre iniziative come il “Gelato Day” e l’attesissimo “Gelato Halleluja”, che si svolgerà a Roma il 23 e 24 marzo 2025.

Inoltre, è in programma la sesta edizione del concorso Divina Colomba, che premia l’eccellenza dei grandi lievitati artigianali in Italia. Organizzata da Goloasi per valorizzare la produzione artigianale della colomba pasquale, la gara premierà la “Miglior Colomba Artigianale Tradizionale”, la “Miglior Colomba Artigianale al Cioccolato” e la “Miglior Colomba Artigianale Salata”.

Di grande rilevanza sarà la presenza della FIPPA – Federazione Italiana Panificatori e Affini – che, durante i quattro giorni di fiera, coinvolgerà i visitatori qualificati in un viaggio sensoriale nel mondo della panificazione. «Attraverso la preparazione e la degustazione – commenta Emma Prunella, segretaria del Mezzogiorno Federazione Italiana Panificatori e Affini - di prodotti da forno come focaccia e pane, i partecipanti scopriranno i “segreti” del settore. Un’opportunità per immergersi nei profumi e nei sapori dell’“arte bianca” artigianale.»

Attraverso le pagine social ufficiali della fiera è possibile rimanere sempre aggiornati sulle novità di Levante PROF:
Per maggiori info sulla fiera: tel: +39.06/6634333;
email: info@levanteprofbari.it

website: https://www.levanteprofbari.it/

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martedì 18 febbraio 2025

Come Liberarsi dall’Impero Globalista: Un’Analisi con Cosimo Massaro e Lamberto Rimondini


La conferenza "Tutta un’altra storia - Come liberarsi dall’impero globalista usurocratico", tenutasi a Manduria (TA) il 7 febbraio 2025, ha visto la partecipazione di esperti del settore economico e geopolitico, offrendo spunti di riflessione sulle dinamiche di potere globali e sulla sovranità monetaria. A discuterne, in un’intervista esclusiva realizzata dall’ing. Mario Di Gregorio, sono stati Cosimo Massaro, scrittore e saggista, e Lamberto Rimondini, ricercatore indipendente.

Il potere dell’usura e il controllo delle élite finanziarie

Secondo Cosimo Massaro, il concetto di usura è alla base del controllo esercitato dalle élite finanziarie sul sistema economico mondiale. Durante l’intervista, l’autore ha sottolineato come il monopolio sull’emissione della moneta permetta a pochi gruppi di influenzare le politiche economiche nazionali, privando i popoli della loro sovranità.

"La sovranità monetaria è un diritto sacrosanto dei popoli", afferma Massaro, evidenziando la necessità di un cambiamento culturale per recuperare l’indipendenza economica.

Un bivio epocale per l’umanità

Lamberto Rimondini ha offerto una rilettura della storia italiana e internazionale, sottolineando come molte decisioni politiche ed economiche siano state guidate da gruppi di potere nell’ombra.

"Ci troviamo a un bivio epocale. I popoli si stanno risvegliando, e il progetto di un Nuovo Ordine Mondiale sta mostrando le sue crepe", ha affermato Rimondini, suggerendo che l’attuale crisi globale potrebbe rappresentare un’opportunità per rivedere il modello economico dominante.

Il ruolo dell’informazione e della consapevolezza

Entrambi gli ospiti hanno concordato sull’importanza dell’informazione come strumento di resistenza contro il sistema globalista. Il controllo dei media tradizionali, secondo loro, è una delle principali strategie per mantenere lo status quo, ma i cittadini hanno oggi più strumenti per accedere a fonti alternative e formarsi un’opinione critica.

"L’informazione è la prima arma di difesa dei cittadini. Bisogna saper distinguere le fonti affidabili e documentarsi con attenzione", ha sottolineato Massaro.

Conclusioni e invito all’azione

La conferenza ha fornito un’occasione per riflettere su tematiche fondamentali per il futuro della società. Il messaggio finale è chiaro: il cambiamento non può avvenire senza una presa di coscienza collettiva e un’azione concreta da parte dei cittadini.

L’invito è quindi a partecipare a eventi come questo, informarsi e agire attivamente per un sistema più equo e indipendente.

Guarda il video dell’intervista e condividi il tuo parere nei commenti!

domenica 16 febbraio 2025

Radio Idea a Sanremo 2024: il nostro viaggio tra musica, giuria e backstage

Radio Idea ha vissuto un'esperienza straordinaria al Festival di Sanremo 2025, partecipando attivamente sia come emittente selezionata per la prestigiosa "Giuria delle Radio" che con una copertura in diretta attraverso il programma esclusivo "Sanremo Luxury".

Partecipazione alla Giuria delle Radio

La nostra emittente è onorata di essere stata scelta per far parte della "Giuria delle Radio" nella 75ª edizione del Festival della Canzone Italiana. Questo riconoscimento, frutto della collaborazione tra Corecom, RAI e Noto Sondaggi, valorizza il nostro impegno quarantennale nella promozione della musica italiana e il forte radicamento sul territorio. La nostra direttrice artistica, Lucia Catacchio, ha rappresentato Radio Idea in questa importante giuria, contribuendo con professionalità e passione alla valutazione degli artisti in gara.

Il Vincitore del Festival

Al termine di una settimana intensa, ricca di emozioni e performance di alto livello, il Festival di Sanremo 2025 ha incoronato vincitore l’artista emergente Olly. La sua canzone ha conquistato sia la giuria che il pubblico, distinguendosi per originalità e profondità emotiva. Radio Idea è orgogliosa di aver contribuito, attraverso la partecipazione nella Giuria delle Radio, alla valorizzazione di talenti come Olly, e continuerà a sostenere la diffusione della sua musica sulle proprie frequenze.

Con la chiusura del sipario su Sanremo, anche il nostro impegno nella giuria si è concluso. Un sentito ringraziamento va al Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni), alla RAI e a Noto Sondaggi per averci coinvolti in questa prestigiosa esperienza. Non ci sbilanciamo sui nostri voti, ma facciamo un grande in bocca al lupo a Olly e a tutti gli straordinari protagonisti del Festival. "Ora il testimone passa alle radio: continueremo a diffondere i brani e, attraverso ascolti e richieste, decreteremo il vero vincitore delle classifiche radiofoniche!" ha dichiarato Lucia Catacchio, componente di Radio Idea per la Giuria delle Radio.

Copertura in Diretta: "Sanremo Luxury"

Aya Aouichaoui
Aya Aouichaoui
Oltre alla partecipazione in giuria, Radio Idea ha offerto ai propri ascoltatori una copertura esclusiva del Festival attraverso il programma "Sanremo Luxury". Dal 10 al 16 febbraio 2025, abbiamo trasmesso quattro appuntamenti giornalieri, portando il pubblico nel cuore della manifestazione. La nostra inviata speciale, Aya Aouichaoui, insieme a Francesco Borbone e Marco Picchio, hanno raccontato con entusiasmo e competenza ogni dettaglio del Festival, dalle prove agli spettacoli serali, offrendo interviste esclusive e retroscena inediti.


Ringraziamenti e Prospettive Future

Un ringraziamento speciale va anche alla Farmacia Grillo di Molfetta, sponsor ufficiale del programma "Sanremo Luxury", per il suo prezioso supporto.

Ora, con il Festival concluso, il nostro impegno continua nel diffondere e promuovere i brani presentati, sostenendo gli artisti emergenti e contribuendo alla diffusione della musica italiana. Siamo entusiasti di proseguire questo percorso, certi che le emozioni vissute a Sanremo 2025 rappresentino solo l'inizio di nuove avventure nel mondo della musica.

I saluti da Sanremo di Aya Aouichaoui

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