Presentata alla Fabbrica di San Domenico la seconda edizione (27-29 giugno 2025). Il Presidente Tammacco annuncia il contributo regionale. Obiettivo: superare le 70.000 presenze con un evento che coinvolgerà l'intera città.
MOLFETTA – "Freedom - Libertà": è questa la parola d'ordine, il faro che guiderà la seconda, attesissima edizione del Molfest, il Festival della Cultura Pop promosso dal Comune di Molfetta e organizzato da LEG Live Emotion Group. Le date da cerchiare in rosso sul calendario sono il 27, 28 e 29 giugno 2025, quando la città si trasformerà nuovamente in un palcoscenico a cielo aperto, ad ingresso gratuito, pronto ad accogliere un pubblico che gli organizzatori sperano superi le 70.000 presenze del debutto.
1ª edizione MolFest 2024
La presentazione ufficiale si è svolta l'8 maggio presso la Fabbrica di San Domenico, in un clima di grande entusiasmo e con una nutrita e qualificata rappresentanza istituzionale. A fare gli onori di casa, per l'Amministrazione Comunale, il Vice Sindaco Nicola Piergiovanni, il Presidente del Consiglio Comunale Robert Amato, gli Assessori Carmela Minuto (Commercio), Sergio Di Candia (Urbanistica), Anna Capurso (Socialità), Giacomo Rossiello (Cultura), Caterina Roselli (Politiche Giovanili), la Presidente della Commissione Comunale della Socialità Elena Ginosa e il Presidente della Commissione Cultura Giacomo Salvemini. Un segnale forte di un festival "pensato dalla città per la città".
L'intervento più atteso sul fronte del sostegno istituzionale è stato quello di Saverio Tammacco, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia. Tammacco ha illustrato l'impegno finanziario della Regione, annunciando lo stanziamento di un contributo straordinario di 250.000 euro per il MolFest, come previsto dall'articolo 85 della legge regionale n. 42 del 31 dicembre 2024, grazie a un emendamento da lui stesso proposto. "Questo finanziamento," ha dichiarato Tammacco, "mira a sostenere un evento unico nel panorama nazionale, focalizzato sull'inclusione e sull'attenzione alle realtà associative locali e regionali." Il Presidente ha inoltre evidenziato l'importanza di investire in settori chiave come turismo, cultura e commercio per il rilancio del territorio, ricordando un ulteriore contributo regionale di 300.000 euro destinato al progetto volto a sostenere i negozi di vicinato a Molfetta. "L'impegno della Regione Puglia," ha concluso, "è volto a promuovere iniziative che valorizzino le risorse locali e favoriscano la crescita culturale ed economica del territorio."
Conferenza stampa MolFest 2025
A illustrare la filosofia e i contenuti del Molfest 2025 sono stati Sandro Giacomelli, socio fondatore di LEG Live Emotion Group, e il Direttore Artistico Gianluca Del Carlo. "La costruzione di un festival come MolFest," ha spiegato Giacomelli, "è per noi molto più di un progetto: è un rituale collettivo, un atto d'amore verso il territorio, passione che si fa concreta. Dietro ogni scelta, c'è una comunità che lavora con dedizione. È una rete viva, che respira con la città e per la città."
Gianluca Del Carlo ha ribadito che Molfest "non è una semplice fiera, ma l'intreccio vivo delle anime della città, un arazzo vibrante di tradizioni, saperi e sogni. Per tre giorni, la gioia sarà la nostra guida. Se non ci credete, venite a trovarci. Ci troverete lì, uniti dalla voglia di raccontare una storia che profuma di casa, di semplicità, una storia che sa di pane e marmellata."
Il magnifico manifesto dell'edizione 2025 porta la firma del maestro Paolo Barbieri, star internazionale dell'illustrazione.
Tra i primi, grandi ospiti annunciati che infiammeranno il palco del Molfest: il capitano delle sigle animate Giorgio Vanni insieme alla sua ciurma I Figli di Goku e lo Special Guest Ammiraglio Max; l'eclettico rapper e cantautore Dargen D’Amico; l'icona della musica anni '90 Mauro Repetto, che racconterà le origini degli 883; e dal mondo della comicità televisiva Ubaldo Pantani e Marco Marzocca.
Ma il Molfest sarà un universo di esperienze: dalla Artist Alley curata da Giovanni "Zethone" Zaccaria, che vedrà la presenza di tantissimi artisti, alla Movie Zone per gli appassionati di cinema e serie TV; dall'area Cosplay alle zone dedicate ai Videogames e ai Board Games (con la collaborazione di Play - Festival del Gioco). Non mancherà il progetto Comics&Science e lo spettacolo "Dream Live Show - La libertà di sognare" by Radio Idea.
Particolare attenzione sarà data al coinvolgimento delle associazioni del territorio (ben 90 quelle previste), delle scuole di ogni ordine e grado, e degli esercenti locali, per un festival che mira a un impatto positivo e diffuso.
MolFest edizione 2024
La conferenza ha visto anche la partecipazione e il saluto di importanti rappresentanti delle Forze dell'Ordine e delle istituzioni che collaboreranno per la buona riuscita e la sicurezza dell'evento: il Tenente Colonnello Santo Claudio Surace dell’Aeronautica Militare, il Capitano di Fregata Raffaele Muscariello, Comandante della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Molfetta, il Comandante della Polizia Locale di Molfetta Cosimo Aloia, l’Ingegnere Francesco Spalluto in rappresentanza del Corpo dei Vigili del Fuoco, il Direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL Nicolò Vincenzo De Pasquale e il Dirigente dell’Ufficio Igiene di Molfetta Gaetano Petiti.
La conferenza è terminata con un momento emozionante l'ascolto in anteprima del brano prodotto da Radio Idea che farà da colonna sonora del Molfest dal titolo 'Dream Live - La libertà di sognare', da oggi in distribuzione sulla piattaforma EarOne e trasmesso in tutt'Italia dalle emittenti del Circuito Airplay.
Qui ascoltiamo la versione Synthwave Mix. Questa versione elettronica offre un sound alternativo ispirato al synthwave. Presenta atmosfere avvolgenti create dai synth e un beat elettronico pulsante, con un carattere distintivo rispetto alle altre due versioni. Andrà in onda otto volte al giorno come Disconovità dal 12 al 18 maggio 2025:
Dream Live - La libertà di sognare èun brano musicale ma sarà anche uno spettacolo di musica e ballo organizzato daRadio Idea, con la direzione artistica e la conduzione di Lucia Catacchio, e porterà in scena uno show coinvolgente che vuole essere un vero inno alla vita, alla libertà di sognare.
Un messaggio positivo e potente, nato dall’esperienza venticinquennale del progetto Disconovità, che si affiancherà con entusiasmo agli altri momenti significativi della manifestazione, contribuendo a renderla ancora più ricca e coinvolgente.
Qui il nostro servizio realizzato dall'ing. Mario Di Gregorio:
Dal Salotto dell'Intelligenza Artificiale di ENIA su Idea News Magazine, un'analisi critica per distinguere tecnologia e vera autonomia.
Navigare nel complesso mondo dell'Intelligenza Artificiale richiede più di semplice curiosità; serve una bussola critica per distinguere le potenzialità dai rischi, la tecnologia avanzata dalla vera autonomia. È questo l'obiettivo della rubrica "I tre tipi di intelligenza artificiale", curata da Fabrizio Abbate, Presidente del Salotto dell'Intelligenza Artificiale di ENIA (Ente Nazionale Intelligenza Artificiale) e responsabile rapporti istituzionali per REA, trasmessa sul circuito Airplay.
"Non siamo qui per vendere l'Intelligenza Artificiale," chiarisce Abbate nel suo intervento, "ma per analizzarne gli aspetti utili e, soprattutto, quelli critici, che non sono pochi". L'AI rappresenta forse la sfida più grande per l'umanità degli ultimi millenni, una rivoluzione in atto che non va sottovalutata, ma affrontata con consapevolezza, come l'umanità ha fatto con altre grandi sfide del passato.
Distinguere l'AI: Tecnologia Avanzata vs. Vera Autonomia
Un punto cruciale sollevato da Abbate è l'uso spesso improprio del termine "Intelligenza Artificiale". Molte tecnologie, pur estremamente sofisticate, rimangono strumenti guidati dall'uomo. La vera AI, secondo l'analisi proposta, emerge quando il sistema acquisisce un certo grado di autonomia, compiendo scelte concrete che vanno oltre la programmazione iniziale. L'esempio emblematico? L'auto a guida autonoma che decide in tempo reale come reagire a imprevisti sulla strada.
I Tre Livelli dell'Intelligenza Artificiale: Un Panorama in Evoluzione
Per fare chiarezza, Fabrizio Abbate illustra una distinzione fondamentale tra diversi livelli di AI, spesso confusi anche dagli addetti ai lavori:
AI Predittiva: Non si tratta di magia, ma di proiezioni statistiche basate su dati passati. Calcola probabilità (es. quale parola scrivere dopo, quali risultati di ricerca mostrare). Sebbene potente e in continuo miglioramento, è considerata da Abbate più una tecnologia avanzatissima che una vera intelligenza autonoma, un'evoluzione di ciò che faceva Google già 20 anni fa.
AI Generativa: Questo livello è percepito come più vicino alla "vera" AI perché genera contenuti o soluzioni nuove, non solo previsioni basate sul passato. È il motore dietro a molti strumenti creativi e di chatbot attuali.
Agenti AI (La Nuova Frontiera): La categoria più recente e potenzialmente più impattante. Questi sistemi non si limitano a processare dati o creare contenuti, ma intervengono direttamente sulla realtà fisica. Controllano oggetti (in casa, in fabbrica), gestiscono sistemi complessi (traffico, reti) tramite connessioni come il Wi-Fi. Qui i rischi aumentano esponenzialmente: un errore non è più solo un'informazione sbagliata, ma può causare incidenti o catastrofi.
Regolamentazione e Cautela: L'Equilibrio Necessario
Di fronte a questa evoluzione, l'Europa (con l'AI Act) e l'Italia stanno cercando di regolamentare il settore per mitigarne i rischi. Tuttavia, resta aperta la questione sulla reale efficacia di queste normative. Il pericolo, sottolinea Abbate, è che una regolamentazione inefficace possa creare un falso senso di sicurezza, abbassando la guardia proprio quando serve maggiore vigilanza, soprattutto con la diffusione degli "Agenti AI".
Un Invito alla Riflessione
Capire l'Intelligenza Artificiale non è solo una questione tecnica, ma civica ed esistenziale. Siamo di fronte a strumenti di potenza inaudita che stanno ridisegnando il nostro mondo.
Idea News Magazine, attraverso il Salotto dell'Intelligenza Artificiale di ENIA con Fabrizio Abbate e il contributo di REA, vi invita a non fermarvi alle definizioni superficiali. Seguite questa rubrica sul circuito Airplay e sul Circuito Nazionale Le 100 radio per approfondire, porvi domande, e sviluppare un pensiero critico su una delle tecnologie più trasformative della nostra epoca. Il futuro dipende anche dalla nostra capacità di comprenderla a fondo.
Voi cosa ne pensate? Quali sono le vostre speranze e le vostre preoccupazioni riguardo ai diversi livelli di Intelligenza Artificiale discussi da Fabrizio Abbate?
Dall'intrigante ipotesi "Frater Alpha Scissus" alla realtà dei caratteri lapidari, un'analisi del "caso" mediatico.
Errori confermati sulla lapide di Papa Francesco (come documentato da Adnkronos) e un clima digitale sempre pronto a interpretare ogni segno, alimentano la ricerca di significati nascosti. In questo contesto, anche un'ipotetica, insolita iscrizione come "FR A NCISCUS" può diventare oggetto di analisi simbolica.
Se trattassimo questa stringa non come un errore ma come un testo potenzialmente cifrato, cosa emergerebbe? L'interpretazione "Frater Alpha Scissus" è particolarmente suggestiva:
FR: L'abbreviazione di "Frater" (Fratello), termine chiave in ambito religioso e fraterno/massonico.
A: Potrebbe stare per "Alpha" (il Principio, il Primo) o un'iniziale.
"Il Primo Fratello Diviso": un'immagine potente che potrebbe alludere a divisioni interne alla Chiesa, a sfide del pontificato, alla dualità del ruolo, a una prova spirituale o persino, involontariamente, all'idea di occultamento tanto cara a certe teorie. La stessa struttura visiva "interrotta" della stringa "FR A NCISCUS" sembrerebbe quasi rafforzare graficamente questo concetto di divisione.
Tuttavia, un'analisi più tecnica e meno speculativa porta a conclusioni diverse.
Molte testate nazionali (Ansa, Fanpage, Sky, Rai...) hanno ripreso voci su una presunta spaziatura anomala attorno alla "A" nell'iscrizione reale "FRANCISCUS". Ma si è verificato se fosse un errore effettivo o una caratteristica del font?
Riportando la scritta con un carattere Lapidario Romano standard o il Trajan (lo stile usato per le incisioni monumentali) su un editor di testi, si nota un effetto ottico: la forma triangolare della "A" (e della "V" usata per la "U") fa sembrare che ci sia più spazio attorno ad essa rispetto alle lettere con aste verticali. Nessun errore, quindi, ma una caratteristica del design del carattere.
FRANCISCVS
F R A N C I S C V S
Viene da chiedersi se, prima di rilanciare un "caso" basato su percezioni, non fosse bastata una semplice verifica tipografica. Un invito alla cautela e alla serietà: invece di misurare spazi millimetrici alla ricerca di misteri, si potrebbe visitare la tomba del Papa (realizzata in semplice marmo ligure, nella navata sinistra di Santa Maria Maggiore) per quello che rappresenta, magari con una preghiera anziché con un centimetro.
L'ipotesi "Frater Alpha Scissus" rimane un esercizio intellettuale affascinante su come interpretiamo i segni, ma la realtà più probabile è quella di un'illusione ottica amplificata dal brusio della rete. Un errore di percezione, forse, più che un errore del marmista. E voi cosa ne pensate?
Si è svolta Sabato 1 Marzo la finalissima di “ORA O MAI PIU’ “ il talent che da sette settimane era trasmesso in prima serata da RAI 1.
Un ottimo risultato per MATTEO AMANTIA voce degli Sugarfree i quali sono composti anche dallo storico batterista del gruppo PEPPE LO IACONO che insieme a MATTEO AMANTIA ed a EMILIANO PATRIK LEGATO sono gli autori ed i compositori di “TOGLIERSI DI TORNO” l’inedito che ha conquistato il secondo posto.
La conquista del secondo posto da parte di MATTEO AMANTIA è arrivata dopo un testa a testa con Pierdavide Carone che con il 53% dei voti ha ottenuto la prima posizione mentre il 47% dei voti è stato assegnato al leader degli Sugarfree; al terzo posto il simpatico PAGO.
Il brano inedito proposto da Pierdavide Carone dal titolo “Non c’è l ho con te” dedicato al padre e Togliersi di Torno degli Sugarfree sono due stili totalmente diversi e due inediti completamente lontani tra loro ma entrambi di grande qualità.
Matteo Amantia era abbinato al coach Alex Britti mentre Pierdavide Carone a Gigliola Cinquetti.
Per gli SUGARFREE inizia ora la fase della promozione del nuovo singolo, la realizzazione in studio di altri brani ed il classico tour live estivo (composto da 5 musicisti sul palco) che sta già generando molto interesse da parte degli organizzatori di eventi.
Matteo Amantia e tutto il suo staff produttivo ringraziano la produzione BALLANDI e la direzione di RAI 1
I Sugarfree sono stati su Radio Idea DiscoNovità Week nella settimana dal 21 al 27 aprile 2025 ascolta il promo:
Ascolta qui l'intervista realizzata in esclusiva per Radio Idea e le emittenti del Circuito Airplay
ROMA – Il 14 aprile 2025, la Sala Conferenze della Camera dei Deputati ha ospitato un importante evento organizzato da ISSUP (identificata nella locandina come Scuola Internazionale di Studi per la Pace e Volontariato Mondiale per la Pace), introdotto e sostenuto dall'Onorevole Caramiello. La conferenza si è focalizzata sulla risoluzione dello stress alla luce della P.N.E.I. (Psico-neuro-endocrino-immunologia) e sulle applicazioni pratiche della meditazione e delle tecniche correlate negli ambiti scolastico e aziendale.
L'Onorevole Caramiello ha aperto i lavori, sottolineando l'importanza fondamentale del benessere psicofisico dei cittadini e la necessità di approcci concreti e collaborativi, al di là degli steccati partitici, per affrontare le sfide sociali contemporanee. Ha evidenziato il lavoro del suo intergruppo parlamentare "Sviluppo Sud Aree Fragili" e ha espresso forte sostegno all'operato di ISSUP, riconoscendo l'urgenza di integrare pratiche di benessere come la meditazione nella vita quotidiana, persino – ha notato con un sorriso – all'interno delle istituzioni parlamentari. Ha ribadito l'impegno a esplorare possibili interventi normativi per supportare la diffusione di queste metodologie.
Il Dott. D. Scoglietti, Direttore Scientifico e Culturale di ISSUP, ha poi approfondito le basi scientifiche dell'approccio dell'istituto. Ha illustrato i principi della P.N.E.I., spiegando come mente, sistema nervoso, sistema endocrino e sistema immunitario siano interconnessi e come pensieri ed emozioni influenzino direttamente la fisiologia umana. Ha descritto il funzionamento dei sistemi neurochimici legati allo stress (come il sistema oppioide attivato da paura e preoccupazione) e al benessere (come il sistema cannabinoide, legato a dopamina e serotonina). Il Dott. Scoglietti ha presentato la tecnica di meditazione insegnata da ISSUP – basata su tradizioni antiche, trasmessa oralmente e individualmente tramite un "suono seme" – come uno strumento scientificamente validato per ridurre gli indicatori di stress (cortisolo, acido lattico), indurre un riposo più profondo del sonno, migliorare le funzioni cognitive (creatività, memoria, chiarezza di pensiero) e attivare i meccanismi innati di benessere del corpo. Ha collegato questo equilibrio interiore all'armonia sociale, richiamando l'eredità del fondatore di ISSUP, Prof. Mario Brunetti, sociologo formatosi alla Sorbona e funzionario della Corte dei Conti, che ha dedicato la vita a promuovere la cultura della non violenza e a colmare il divario tra cittadini e istituzioni, vedendo la politica come una "arte nobile".
Successivamente, la Prof.ssa A. Nardelli, docente di Fisica Applicata e Vice Presidente ISSUP, ha illustrato il progetto "Scuola in Armonia". Ha mostrato l'applicazione pratica di queste tecniche nelle scuole delle province di Bari e Taranto, affrontando lo stress crescente negli adolescenti dovuto ai rapidi cambiamenti tecnologici e alle pressioni sociali, che si manifesta in difficoltà di apprendimento, ansia e deficit di attenzione. Il progetto introduce semplici esercizi di meditazione e visualizzazione ("silenzio creativo") per studenti e docenti. La Prof.ssa Nardelli ha condiviso risultati concreti e testimonianze toccanti, inclusi diari di bordo degli studenti, che dimostrano miglioramenti significativi nella capacità di concentrazione, gestione emotiva, calma e consapevolezza di sé (come il semplice "sentire il proprio respiro"). Ha presentato dati EEG sulle onde cerebrali alfa (legate al rilassamento) e sottolineato come il progetto miri a contrastare la dispersione scolastica e il disagio sociale promuovendo la resilienza interiore.
Infine, il Dott. V. Scarano, Manager e Presidente ISSUP, ha presentato l'iniziativa "Azienda Senza Stress", ribadendo la filosofia di ISSUP come ODV (Organizzazione Di Volontariato) focalizzata sulla pace intesa come conquista interiore. Ha spiegato come l'applicazione delle tecniche di meditazione ISSUP in ambito lavorativo porti benefici tangibili: team building naturale, riduzione dello stress, aumento di focus e creatività, miglioramento della salute e della motivazione dei dipendenti, offrendo così un vantaggio competitivo alle aziende che investono nel loro "asset" più importante: le persone. Ha menzionato la vasta esperienza internazionale del Dott. Scoglietti e la collaborazione di ISSUP con enti pubblici e privati a livello globale.
La conferenza ha efficacemente messo in luce l'approccio integrato di ISSUP nel promuovere il benessere attraverso pratiche scientificamente fondate e radicate in tradizioni universali. Dalla gestione dello stress individuale alle applicazioni concrete nelle scuole e nelle aziende, gli interventi hanno dimostrato il legame profondo tra equilibrio interiore e miglioramento dei risultati sociali, educativi e professionali, auspicando una più ampia adozione di queste tecniche per una società più sana e armoniosa.Qui il video della conferenza:
ISSUP Details Stress Reduction Strategies Through PNEI and Meditation at Chamber of Deputies Conference Hosted by Hon. Caramiello
Listen to our service:
Article Text (English):
ROME – On April 14, 2025, the Conference Hall of the Chamber of Deputies hosted a significant event organized by ISSUP (identified on the flyer as the International School of Studies for Peace and World Volunteerism for Peace), introduced and supported by the Honorable Caramiello. The conference focused on stress resolution in light of P.N.E.I. (Psychoneuroendocrinoimmunology) and the practical applications of meditation and related techniques in school and business environments.
Oggi14 aprile 2025 alle ore 14.30, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, l’I.S.S.U.P. – Volontariato Mondiale per la Pace sarà protagonista di una conferenza dedicata ai propri progetti in ambito psicologico, scolastico e aziendale. L’incontro si inserisce in un percorso di promozione di una cultura della pace attraverso strumenti scientifici, educativi e relazionali.
Fondata dal prof. Mario Brunetti, con la direzione scientifica del dott. Domenico Scoglietti e la presidenza del dott. Vincenzo Scarano, l’ISSUP vanta una presenza internazionale in numerose città italiane ed estere, con la presidenza onoraria di Tara Gandhi, nipote del Mahatma.
Durante la conferenza verranno affrontati tre temi fondamentali:
– RISOLUZIONE DELLO STRESS ALLA LUCE DELLA P.N.E.I. (Psico-neuro-endocrino-immunologia) Relatore: Dott. D. Scoglietti Medico
Direttore Scientifico e Culturale ISSUP
– SCUOLA IN ARMONIA Relatore: Prof. A. Nardelli
Docente di Fisica Applicata e Vice Presidente ISSUP
– AZIENDA SENZA STRESS Relatore: Dott. V. Scarano
Manager e Presidente ISSUP
SEGUI LA DIRETTA
La conferenza in streaming, partirà oggi 14 aprile 2025 dalle ore 14:30:
Le iniziative sono previste a Margherita di Savoia (Bt) e rientrano nel programma del Festival internazionale dell’Aquilone Margherita di Savoia.
Valle dell’Ofanto protagonista al Festival Internazionale dell’Aquilone di Margherita di Savoia (Bt). Durante i giorni della manifestazione, organizzata da ASBA (Associazione Stabilimenti Balneari di Margherita di Savoia) ci sarà, infatti, la possibilità di fare escursioni in canoa lungo il fiume Ofanto con l’associazione “CanoAufidus”.
Per fare questa esperienza occorre prenotarsi contattando l’associazione (Ruggero 333.9532581).
Previsti anche incontri a tema, come quello organizzato in anteprima del festival, mercoledì 23 aprile (ore 18.30), presso l’ex Palazzo di Città (piazza Marconi), dal titolo “Il fiume invisibile-Alla scoperta dell’Ofanto”. Presenti Antonio Capacchione presidente di Asba, Bernardo Lodispoto sindaco di Margherita di Savoia e Giuseppe Cava del Nucleo di Vigilanza ittico-faunistica, ambientale ed ecologica.
Il Festival Internazionale dell’Aquilone, giunto alla sua undicesima edizione, è in programma dal primo al 4 maggio. Verrà preceduto da un prefestival della durata di una settimana (dal 24 al 30 aprile) e seguito da un dopofestival, previsto nel mese di maggio.
«Valorizzare la Valle dell’Ofanto è un nostro obiettivo perché la riteniamo una risorsa meritevole di essere conosciuta adeguatamente - afferma Antonio Capacchione, presidente di Asba -. L’Ofanto, nonostante sia lungo 170 chilometri e attraversi tre regioni è, purtroppo, una presenza-assenza.
Ritengo che non debba rimanere un fiume invisibile come è stato in questi anni visto che ha tanto da dare al territorio. E il Festival Internazionale dell’Aquilone può diventare un volano per la sua conoscenza».
Durante il festival, che porta ogni anno in Puglia gli aquiloni provenienti da tutto il mondo, oltre al volo libero degli aquiloni sulla spiaggia (tutti i giorni, dalle 10 alle 19), inclusa l’esibizione di quelli acrobatici (dal primo al 4 maggio), ci saranno anche tante altre occasioni pensate per divertirsi.
Per esempio, ci sarà la possibilità di imparare gratuitamente a costruire gli aquiloni, personalizzandoli con la propria fantasia e testandoli sulla spiaggia, grazie a dei laboratori studiati ad hoc per i più piccoli, a partire dai 6 anni di età.
I giorni per questa attività sono 28, 29, 30 aprile, 2 e 3 maggio (dalle 9.30 alle 12), presso gli stabilimenti balneari Lido Hotel, Levante e Perla. Oltre a queste, ci saranno tante altre attività organizzate nei vari lidi di Margherita di Savoia.
Torna anche quest’anno, venerdì 25 aprile, il “Walk, Color & Fly” (ritrovo alle 8, inizio alle 10, Belvedere via Valerio, lungomare Cristoforo Colombo). Un appuntamento atteso da grandi e piccini.
L’evento consiste in una passeggiata in spiaggia, diversa dal solito. I partecipanti, prenotandosi con il pagamento di un ticket tramite il sito ufficiale della manifestazione (www.aquilonimargherita.it), riceveranno un kit che include tra le altre cose anche occhiali da sole e polveri colorate, del tutto naturali. A quel punto non rimarrà che lasciarsi andare all’esplosione di gioia e colori.
Giovedì primo maggio, intorno alle 11.30, piazza Libertà ospiterà la parata delle bandiere e dalle 16.30 alle 20 i bambini saranno protagonisti con un loro evento a tema.
Tutti i giorni in piazza Libertà (alle 20) ci sarà l’intrattenimento musicale. Per l’occasione, corso Vittorio Emanuele II, Largo Giannone e piazza Libertà, verranno allestiti con luminarie.
L’evento si concluderà il 4 maggio.
Quest’anno il prefestival sarà completamente dedicato a un Paese, scelto come ospite d’onore: la Thailandia, che verrà rappresentata dal suo ambasciatore, Puttaporn Ewtoksan.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune di Margherita di Savoia, con il Patrocinio della Regione Puglia, di Pugliapromozione, il sostegno di Pugliacultura, il patrocinio di Rai Puglia.
Ascoltiamo ora il servizio di Miriana Catacchio per Radio Idea con l'intervista ad dr. Antonio Capacchione presidente ASBA (Associazione Stabilimenti Balneari di Margherita di Savoia):
Un piccolo reportage del Festival internazionale degli aquiloni a Margherita di Savoia (BT). 2 Maggio 2025 realizzato dal nostro collaboratore Ing. Mario Di Gregorio