lunedì 29 settembre 2025

Da Assisi un Appello al Mondo: Pace e Sostenibilità al Centro del Festival. Il Videoservizio Esclusivo di Ideanews

ASSISI – Non si sono fermati alle parole. Dal XVIII Festival Internazionale per la Pace di Assisi, conclusosi in occasione della Giornata Internazionale della Pace, è partito un documento ufficiale indirizzato al Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres. Un'azione concreta che riassume giorni di intenso dibattito e che chiede a gran voce un cambio di rotta globale su tre pilastri fondamentali: pace, disarmo e ambiente.

dr. Domenico Scoglietti
A guidare la riflessione, il Dott. Domenico Scoglietti, Direttore Scientifico dell'I.S.S.U.P. (International School of Studies for Universal Peace), protagonista dei recenti convegni tra Subiaco e la città di San Francesco. 

La sua tesi è tanto semplice quanto potente: non può esistere pace globale senza un risanamento dell'individuo e della sua "ecologia della mente". Secondo Scoglietti, i conflitti che devastano il pianeta non sono altro che il riflesso dei conflitti che albergano in ognuno di noi.

Una visione che invita a "sfatare il mito" di una civiltà superiore alle altre, per abbracciare invece una conoscenza reciproca tra tutti i popoli nel rispetto delle loro culture.


Il Racconto nel Nostro Video

Per documentare questo importante momento di dialogo e azione, Ideanews ha realizzato un servizio speciale. Nel video che segue, potrete ascoltare direttamente dalla voce del Dott. Scoglietti il significato profondo di "sacrificio" non come rinuncia, ma come "fare qualcosa di sacro", e l'urgenza di riscoprire la nostra natura di "servitori" della comunità e del creato.

Vivrete inoltre il momento culminante del Festival con la lettura dei passaggi chiave dell'appello inviato all'ONU, un documento che non resta sulla carta ma si fa portavoce di un'urgenza collettiva.


Vi invitiamo a guardare il nostro servizio completo per approfondire questi temi e comprendere come, partendo da un'analisi interiore, si possa arrivare a proposte concrete per il futuro del pianeta.

Un percorso che, come ci ha ricordato il Dott. Scoglietti, può iniziare da un principio tanto antico quanto rivoluzionario, quello ippocratico: "Prima non nuocere". Non nuocere a se stessi, agli altri e al pianeta che ci ospita. Buona visione:

 

Guarda anche il nostro precedente servizio: https://magazine.ideanews.org/2025/09/acqua-e-pace-scoglietti-protagonista.html


domenica 28 settembre 2025

La Moldova alla 88ª Fiera del Levante di Bari: continuità e nuove prospettive di cooperazione

Il Consolato Onorario rinnova l’impegno istituzionale con uno spazio dedicato, a testimonianza del ruolo crescente della Moldova nei rapporti economici, culturali e logistici con la Puglia e con l’Italia. Una partecipazione che si inserisce in un contesto di grande trasformazione internazionale, in cui il Paese dell’Est Europa consolida il proprio cammino di avvicinamento all’Unione Europea.

All’interno della 88ª Campionaria Internazionale della Fiera del Levante di Bari, la Repubblica di Moldova ha rafforzato la propria presenza attraverso un’area istituzionale, rappresentata da Domenico De Candia, Console Onorario per Puglia, Basilicata e Molise.

Una scelta che non rappresenta soltanto la continuità di un percorso già intrapreso, ma che testimonia la volontà di radicare sempre più la propria presenza in Italia, consolidando rapporti di lunga durata con le istituzioni, il mondo economico e quello culturale.

La partecipazione a un evento di tale respiro internazionale assume un valore strategico: la Fiera del Levante, storica vetrina del Mediterraneo, diventa occasione privilegiata per presentare le opportunità offerte dal sistema-Paese Moldova, per illustrare le potenzialità delle proprie imprese e per aprire nuovi canali di dialogo con il tessuto imprenditoriale e accademico pugliese e nazionale. In un momento in cui le dinamiche geopolitiche ed economiche richiedono collaborazione e apertura, la Moldova si pone come partner pronto a contribuire con competenze e progettualità.

Il Console Onorario, Domenico De Candia, ha ribadito l’importanza di una presenza costante e visibile in Fiera: «Si tratta di una vetrina che consente di valorizzare le nostre peculiarità economiche, culturali e logistiche, creando ponti concreti di collaborazione con il Sud Italia». Le parole del Console confermano la visione di una Moldova che intende rafforzare la propria immagine non solo come realtà emergente, ma come Paese affidabile, aperto a sviluppare legami stabili con il territorio.

De Candia ha inoltre ricordato i progressi compiuti dal Paese in campo energetico: «Abbiamo diminuito sensibilmente la nostra dipendenza dall’energia proveniente dalla Russia, puntando con decisione sulle rinnovabili e rafforzando al tempo stesso il rapporto con l’Unione Europea per soddisfare parte del nostro fabbisogno».

La presenza in Fiera è stata anche occasione di dialogo con alcune realtà produttive italiane: «Abbiamo discusso di meccanica di precisione e illustrato le prerogative del sistema Moldova, dal quadro fiscale alle competenze professionali. È una sfera interessante e importante, che può creare i presupposti per nuove forme di cooperazione».

Il Console De Candia, ha, poi, visitato lo stand dell’Associazione di Promozione Sociale Uniti per l’Ucraina e del Congresso nazionale delle Associazioni ucraine in Italia, incontrando Natalia Zabolotna, presidente della Regione ucraina di Vinnycja, e a Oksana Rohova, presidente di Uniti per l’Ucraina e vicepresidente del Congresso nazionale.

Nell’occasione, il Console ha sottolineato l’importanza di guardare alle prospettive di sviluppo economico: «Lavorare insieme significa mettere in rete competenze, tecnologie e risorse, per costruire filiere più solide e competitive», ha dichiarato il Console De Candia.

«Italia, Moldova e Ucraina hanno settori produttivi che possono integrarsi in maniera naturale, dall’agroalimentare alla meccanica, fino all’innovazione tecnologica. Il nostro obiettivo è trasformare queste complementarità in opportunità concrete per le imprese».

L’incontro si è concentrato sulle opportunità di collaborazione tra imprese italiane, moldave e ucraine, con l’obiettivo di promuovere reti comuni capaci di generare progetti condivisi e consolidare rapporti commerciali duraturi. Un approccio orientato al business e alla crescita economica, con l’intento di rafforzare la cooperazione tra i tre Paesi in un’ottica di sviluppo reciproco.

Il Console De Candia è stato, inoltre, ospite di un evento organizzato da Associazione Extralberghiero Terra Di Bari - Confcommercio Bari BAT, per parlare di collaborazioni e opportunità turistiche e commerciali tra Moldova e Italia.

Confermare la presenza anche all’edizione 2025 significa dunque dare continuità a un impegno che guarda al futuro. La Moldova si propone come interlocutore attivo, disponibile a costruire nuove alleanze nel campo della logistica, dell’energia, della cultura e della ricerca, proiettandosi verso un percorso di crescita comune con l’Italia.


La partecipazione a Bari è parte di una strategia di lungo periodo, capace di rafforzare la rete di relazioni tra il Mediterraneo e l’Europa orientale e di generare nuove opportunità di sviluppo e cooperazione internazionale.

venerdì 26 settembre 2025

Federico II – Uomo di Pace Simposio tra cultura, natura e relax al Casale di Balsignano

Un affascinante viaggio tra storia, cultura e benessere animerà la mattinata del 5 ottobre 2025, dalle 9:30 alle 12:30, presso il suggestivo Casale di Balsignano, con il patrocinio del Comune di Modugno.  

Promosso dall’I.S.S.U.P. – International School of Studies for Universal Peace, l’evento dal titolo “Federico II – Uomo di Pace” si configura come un simposio culturale tra natura e relax, incentrato sulla figura dello “Stupor Mundi”, esempio di dialogo tra i popoli e di equilibrio tra uomo e natura.

Il programma si aprirà alle 9:30 con una visita guidata al sito archeologico di Balsignano, per immergersi nella bellezza storica del luogo.  

Alle 10:30 seguirà l’intervento del Dr. Domenico Scoglietti, medico e direttore scientifico e culturale dell’ISSUP, sul tema “Ristabilire il binomio uomo-natura”, per riflettere su un nuovo rapporto tra benessere personale e sostenibilità ambientale.  

A portare il saluto istituzionale sarà l’Assessore alla Cultura Antonio Alfonsi. Alle 11:30, la parola passerà alla nota scrittrice e storica Bianca Tragni, autrice del volume “La meravigliosa storia di Federico II di Svevia”, che offrirà un appassionante racconto sull’eredità storica e culturale dell’imperatore.

L’evento sarà accompagnato da suggestivi intermezzi musicali medievali, a cura del Prof. Giuseppe Simonetti e della musicista Titti Dell’Orco.

L’ingresso è libero. È consigliato portare con sé un telo o tappetino per potersi rilassare sul prato durante le attività all’aperto.

Per info: www.issup.org | Email: segreteria@issup.org | Tel. 349 5277547

giovedì 25 settembre 2025

Repubblica Ceca e Puglia: nuove sinergie alla 88ª Fiera del Levante di Bari

Il Console Onorario Riccardo Di Matteo: «Un’occasione per rafforzare i legami con la Puglia nei settori della meccanica, della tecnologia e del turismo, promuovendo nuove opportunità di collaborazione economica e culturale».

Per il settimo anno consecutivo, la Repubblica Ceca rinnova la sua partecipazione alla Fiera del Levante di Bari, consolidando un appuntamento ormai divenuto punto di riferimento per lo sviluppo delle relazioni con l'Italia, ma in particolare con la Puglia e la città di Bari.

«La nostra presenza – ha dichiarato il Console Onorario della Repubblica Ceca in Puglia, Riccardo Di Matteo – non è soltanto un’attività di promozione, ma anche un modo per far conoscere da vicino la Repubblica Ceca, un Paese dinamico e ricco di opportunità nei settori della meccanica, delle tecnologie e del turismo. Sono qui per dialogare con le imprese e con i cittadini, per dare informazioni e per far comprendere quanto questo Paese possa rappresentare un partner strategico per la Puglia».

Il Console ha sottolineato come i rapporti bilaterali stiano crescendo: «Le imprese ceche investono molto in automotive, meccanica e innovazione tecnologica, ambiti che si integrano perfettamente con il tessuto produttivo pugliese. Allo stesso tempo, i rapporti turistici sono sempre più intensi: basti pensare a Praga, una delle capitali europee più visitate e apprezzate».


Nel corso della sua visita, il Console Riccardo Di Matteo ha anche fatto tappa presso lo spazio espositivo dedicato all’Associazione di Promozione Sociale “Uniti per l’Ucraina” e al Congresso nazionale delle Associazioni ucraine in Italia, incontrando Natalia Zabolotna, presidente della Regione ucraina di Vinnycja, e Oksana Rohova, presidente di “Uniti per l’Ucraina” e vicepresidente del Congresso nazionale. In questa occasione, Di Matteo ha ribadito l’importanza del dialogo interculturale e della collaborazione tra comunità, sottolineando il valore delle reti associative come strumenti di crescita e solidarietà.


Oltre alle attività istituzionali in Fiera, il Console Riccardo Di Matteo ha avuto un incontro con il presidente di Confindustria Bari BAT, Mario Aprile, con il quale ha discusso delle prospettive di rafforzamento dei rapporti economici e industriali tra la Repubblica Ceca e il territorio pugliese; con Lucia Di Bisceglie, nuova presidente della Camera di Commercio di Bari, con cui ha condiviso l’intenzione di promuovere iniziative congiunte a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese locali e della cooperazione commerciale tra i due Paesi. Ad entrambi, il Console ha consegnato il gagliardetto della Repubblica Ceca.


Inoltre, ha preso parte anche a un incontro promosso dall’Associazione Extralberghiero Terra di Bari – Confcommercio Bari BAT, durante il quale sono stati affrontati i temi legati alle prospettive di collaborazione e alle opportunità di sviluppo nei settori turistico e commerciale. In questa occasione Di Matteo ha evidenziato come il dialogo diretto con gli operatori economici locali rappresenti un passaggio fondamentale per trasformare la cooperazione in progetti concreti.

Di Matteo ha infine voluto evidenziare l’apprezzamento per l’organizzazione della manifestazione: «Ho trovato una Fiera molto attiva e dinamica, capace di attrarre operatori da tutto il mondo e di offrire un contesto ideale per sviluppare nuove relazioni economiche e istituzionali». Ha inoltre rivolto un sentito ringraziamento al presidente della Fiera del Levante, Gaetano Frulli, per l’impegno profuso nell’organizzazione dell’evento.


lunedì 22 settembre 2025

Visual e Vetrinisti protagonisti a “Moda a Impatto Zero – La rivoluzione parte dal Sud”

L’evento, svoltosi il 14 settembre 2025 alla Casa delle Tecnologie Emergenti (Fiera del Levante), ha riunito istituzioni, imprese e professionisti per discutere di sostenibilità e innovazione nel settore moda e tessile in Puglia

A Bari, il 14 settembre 2025, presso la Casa delle Tecnologie Emergenti, nel Padiglione 169, Fiera del Levante, si è tenuto il talk “Moda a Impatto Zero – La rivoluzione parte dal Sud”, un incontro dedicato alle strategie sostenibili e innovative per il futuro della moda e del tessile in Puglia, che ha visto protagonista l’Associazione “Vetrinisti & Visual Europei”, presieduta da Giuseppe Marco Pasquarella.

Moderato da Marilù Fiore, l’evento ha visto il coinvolgimento di numerosi esperti e rappresentanti del settore, tra cui:

  • Tommaso Di Noia, Professore di Intelligenza Artificiale e Machine Learning al Politecnico di Bari;

  • Mauro Chezzi, Vicedirettore Confindustria Moda e referente associativo del Consorzio Retex.Green;

  • Cataldo De Luca, Presidente “Sezione moda” di Confindustria Bari-BAT;

  • Enrico Dilonardo, Presidente “Sezione tessile e abbigliamento” di Confindustria Taranto;

  • Stefano Cristaldi, Direzione Centrale Servizi alle Imprese, Marketing e Innovazione per l’Agenzia ICE;

  • Giuseppe Marco Pasquarella, Presidente Associazione “Vetrinisti & Visual Europei”;

  • Ivana Pantaleo, Ecostilista di Nanaleo Clotherapy e docente di sostenibilità della moda;

  • Antonio Seggioli, Amministratore Unico di Projectfarm Srl;

  • Roberta Marchese, Storica dell’arte, della moda e del costume.

Le conclusioni sono state affidate a Salvatore Toma, Vicepresidente di Confindustria Moda nazionale con delega al Centro-Sud.

Di particolare rilievo l’intervento di Giuseppe Marco Pasquarella, che ha sottolineato il valore della vetrinistica come linguaggio strategico della moda e del commercio. Attraverso l’uso di luci, colori, materiali e storytelling, la vetrina diventa oggi un potente mezzo di comunicazione capace di attrarre, emozionare e orientare le scelte dei consumatori.

«La vetrina non è solo uno spazio fisico, ma una vera e propria narrazione visiva che parla in silenzio e dice moltissimo – ha dichiarato Pasquarella –. È ciò che ci fa fermare, entrare, desiderare. Oggi il vetrinista è un professionista completo: non solo decoratore, ma esperto di comunicazione visiva, marketing e trend, capace di collaborare con designer, stylist, architetti e responsabili vendite. Ogni allestimento deve essere bello, funzionale e coerente con l’identità del brand.»


L’Associazione Vetrinisti & Visual Europei, ha ribadito l’impegno a promuovere formazione, eventi e collaborazioni per sostenere la crescita di questa professione, sempre più centrale nel retail e nella moda sostenibile.

L’iniziativa ha confermato come la Puglia stia assumendo un ruolo da protagonista nella transizione sostenibile della moda italiana, valorizzando innovazione, competenze e creatività.

 

Il Consolato Onorario della Slovenia per la Puglia e Molise alla 88^ Fiera del Levante di Bari: relazioni turistiche, economiche e culturali in crescita

Presenza istituzionale di Ferdinando Parente, Console Onorario della Slovenia per la Puglia e Molise, e di Breda Korosec, Ministra Plenipotenziaria per gli Affari Economici dell’Ambasciata slovena a Roma; focus su turismo, ricerca e innovazione, energie rinnovabili, intelligenza artificiale e connessioni mediterranee: la Puglia come ponte naturale per rafforzare i rapporti turistici, economici e culturali



Nel quadro della 88^ Campionaria Internazionale della Fiera del Levante di Bari, la Repubblica di Slovenia conferma la propria presenza con uno spazio espositivo istituzionale, rappresentata dal Console Onorario per la Puglia e Molise, Ferdinando Parente, e dalla Ministra Plenipotenziaria Breda Korosec, responsabile per gli affari economici presso l’Ambasciata di Slovenia a Roma. La partecipazione è considerata strategica per il rafforzamento delle relazioni bilaterali e per l’intensificazione dei rapporti commerciali e culturali, in particolare nei comparti turismoenergia verdetrasformazione digitale/IA e logistica.

Per il Consolato si tratta della seconda presenza ufficiale alla Fiera, occasione per consolidare un dialogo continuo con istituzioni e imprese, ma anche contatti diretti con aziende pugliesi interessate a collaborazioni in ambito turistico, agricolo e tecnologico. Questa presenza rafforza il ruolo del Consolato come punto di riferimento stabile per la creazione di sinergie tra le due realtà e per l’avvio di progetti condivisi di lungo periodo.

Il percorso comune si sviluppa lungo direttrici complementari: dal turismo sostenibile, con itinerari slow e un’attenzione alla qualità dell’accoglienza, alle rinnovabili e alla decarbonizzazione, attraverso filiere green, idrogeno e comunità energetiche; dalla ricerca e innovazione – in particolare sull’intelligenza artificiale, con progetti congiunti – all’agroalimentare e alla trasformazione, che valorizzano i territori pugliesi e sloveni con filiere corte e apertura all’export; fino alla logistica e all’intermodalità, con il potenziamento dei corridoi adriatico–mediterranei e delle connessioni portuali.

La Puglia come crocevia mediterraneo

Quest’anno il tema della Fiera è «Soffia a Levante. La pace costruisce ponti, il commercio li attraversa», una visione che mette al centro la forza del dialogo e l’importanza degli scambi internazionali, in un momento storico in cui costruire connessioni è più che mai necessario. In questo contesto, la Puglia si conferma un ponte naturale tra Mediterraneo e Balcani: un contesto ideale per nuove sinergie economiche e culturali tra Slovenia e Sud Italia, con ricadute su competitività, sostenibilità e occupazione qualificata. Questo ruolo di cerniera geografica e culturale consente alla regione di proiettarsi come piattaforma privilegiata per scambi commerciali, iniziative di ricerca congiunta e programmi di cooperazione transnazionale, rafforzando la sua vocazione di crocevia mediterraneo e favorendo rapporti più stretti con l’Europa centro-orientale e in particolare con la Slovenia.

«È una presenza che consolida i rapporti tra Slovenia e Italia, e in particolare tra Slovenia e Puglia. La Fiera, alla sua 88ª edizione, ci permette di valorizzare affinità profonde: l’amore per la terra, la cura dell’agricoltura e delle filiere, e sinergie in ricerca tecnologica, energie rinnovabili e intelligenza artificiale. È anche l’occasione per rafforzare un dialogo costante con le istituzioni locali e le imprese, creando le condizioni per una collaborazione sempre più strutturata e proficua», ha dichiarato Ferdinando ParenteConsole Onorario della Repubblica di Slovenia per la Puglia e il Molise.

«La Puglia offre opportunità enormi di sviluppo: possiamo trasformare queste sinergie in imprese, progetti, turismo e amicizie che fanno conoscere meglio i nostri popoli e seminano pace», ha aggiunto Parente.

«La Puglia è importante per noi: l’Italia è uno dei principali partner commerciali della Slovenia e vogliamo rafforzare i legami anche con il Mezzogiorno, non solo nel turismo ma anche nell’imprenditorialità. La Fiera del Levante mi ha colpito per lo spirito positivo: crescita e innovazione sono la base per compiere ulteriori progressi nel Mediterraneo. Eventi come questo sono fondamentali perché permettono di avvicinare mondi diversi, ma affini, creare contatti concreti tra imprese e istituzioni e gettare le basi per progetti comuni che abbiano una prospettiva di lungo periodo», ha affermato Breda KorosecMinistra Plenipotenziaria – Affari economici, Ambasciata di Slovenia a Roma.

«Quest’anno la Slovenia presiede l’iniziativa MED9 e in ottobre è previsto un vertice a Portorose: il Mediterraneo è un’area strategica per la nostra azione», ha concluso Korosec.

Prospettive future

La partecipazione slovena alla Fiera del Levante è un passo concreto verso nuovi progetti congiunti su turismo sostenibileenergie rinnovabiliIA applicata alle filiere produttive e corridoi logistici adriatico–mediterranei. Nei prossimi mesi sono in programma tavoli tematici, la definizione di progetti pilota e un calendario di workshop per l’accesso a strumenti finanziari europei e nazionali.

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