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venerdì 13 settembre 2024

Cinema: 'Vakhim' di Francesca Pirani in concorso al Salina Doc Festival


Dopo il successo di pubblico e critica riscosso all’ultima Mostra di Venezia, dove è stato presentato alle Notti Veneziane, spazio off delle Giornate degli Autori, VAKHIM, film documentario di Francesca Pirani, sarà presentato in concorso alla 18° edizione del Salina Doc Fest – Festival Internazionale del Documentario Narrativo, diretto da Giovanna Taviani e Antonio Pezzuto.
In programma venerdì 13 settembre, quando verrà proiettato alle 11.30 presso il Centro Congressi di Malfa, il film, prodotto da Luca Criscenti per Land Comunicazioni, in collaborazione con Valeria Adilardi, è un racconto potente che affronta una storia intima e personale in cui risuonano temi universali: il dramma delle separazioni, la perdita degli affetti, il rapporto genitori figli, la difesa della memoria e dell’identità culturale.
SINOSSI
Adottato in Cambogia a quattro anni, Vakhim arriva in Italia nel 2008. Parla solo khmer e tutto intorno a lui è sconosciuto è un bambino solare e per adattarsi rimuove le tracce della sua breve vita che però non scompare del tutto.
In Italia c’è Maklin, la sorella maggiore e dopo qualche anno arriva una lettera: è la madre naturale di Vakhim che chiede del figlio. Francesca e Simone, i genitori adottivi, decidono di andarla a cercare.

NOTE DI REGIA La scelta stilistica è nata spontaneamente, assecondando la qualità intima del materiale filmato e le sue potenzialità. Quelli che dovevano essere semplici filmati di famiglia, diventano lo sguardo partecipe e la testimonianza di un distacco imposto, drammatico, dal mondo di Vakhim. Il film ha la mia voce narrante – come madre e regista del film – a fare da contrappunto alle immagini. Una commistione di repertorio privato e nuove riprese, cui è affidato il compito di dar corpo alla vita nascosta nella mente di Vakhim. Il linguaggio si destruttura con l'avanzare della storia, abbandonando la costruzione strettamente realistica, grazie alle riprese realizzate ex novo in Cambogia. Il viaggio di ritorno nella zona d’origine, il rapporto con i bambini e i contadini che interpretano i ricordi di Vakhim e di sua sorella Maklin, le loro emozioni nel ritrovarsi in quel mondo, l’incontro con la madre naturale, sono caratterizzati da un linguaggio visivo che alterna al realismo del tempo presente quello più libero della memoria. Per questa ragione ho utilizzato linguaggi visivi differenti, a cui corrispondono anche mezzi tecnici di ripresa diversi. Le ricostruzioni dei ricordi di Vakhim e Maklin in Cambogia hanno un carattere più cinematografico, il diario di viaggio,invece, uno stile totalmente realistico cui è affidata anche la narrazione del clima delle riprese, gli stati d’animo di Vakhim e Maklin, le notizie che arrivano sulla madre naturale, i primi contatti, sino allo sconvolgente incontro con lei. Questi due piani narrativi scivolano senza soluzione di continuità dalla finzione alla realtà, dal passato cambogiano al presente italiano, conferendo così verità ma anche livelli differenti di interpretazione alle immagini. Un linguaggio non centrato sulla narrazione lineare, ma che si adegua alla flessibilità del mondo interno, nel quale il tempo si dilata e si contrae. Rimescolando continuamente sensazioni, ricordi e associazioni improvvise, per restituire un'immagine di quella realtà invisibile, racchiusa ora nella memoria del bambino ora in quella dello stesso divenuto adulto. Lasciarlo affiorare, talvolta irrompere, fra le maglie del racconto, cercando nella memoria intermittente di un ragazzo il punto di vista di un bambino: per scorci, dettagli, suoni, voci. Uno sguardo che si muove nel perimetro circoscritto della sua minuscola capanna, dei campi adiacenti, nelle piantagioni di alberi di caucciù dove lavorava sua madre.(Francesca Pirani) NOTE DI PRODUZIONE Vakhim affronta, con la forza di una storia vera, un tema poco esplorato, quello delle adozioni. In realtà è molto di più di un documentario sulle adozioni: è un film sulle separazioni, sulla memoria, sulla ricerca delle proprie origini e del proprio passato. La storia sentimentale di un mondo perduto e ritrovato. La sfida produttiva è stata quella di accompagnare Francesca nell’originale lavoro di commistione fra materiale di repertorio e girato.
Un vero e proprio ponte tra passato e presente,tra il 2008, l’anno in cui Vakhim è stato adottato, e il 2023, l’anno del ritorno in Cambogia, quando Vakhim ha potuto finalmente specchiarsi nella propria infanzia. Intorno a questi due elementi visuali si muove il senso stesso del film. Le straordinarie immagini di repertorio girate dalla regista sono immagini “oggettive”, spina dorsale del racconto “diaristico” di un bambino che cresce. Ma sono anche la testimonianza di un passato che proprio quando sembra stia per perdersi, improvvisamente riaffiora, in modo inaspettato: prima con il ritrovamento della sorella maggiore, Maklin, e di altri due fratelli, tutti adottati in Italia; poi, col riapparire della madre biologica dei ragazzi, attraverso l’arrivo di alcune lettere.
#radioidea #ideanews #cinema
Trailer

domenica 1 settembre 2024

Intervista post evento “Moda di Pace a Orsara di Puglia” al Dott. Domenico Scoglietti


L'intervista al Dr. Domenico Scoglietti, realizzata in esclusiva da Mario Di Gregorio, è disponibile per tutte le emittenti radio e TV che desiderano diffondere questo importante messaggio di pace. Siete autorizzati a trasmetterla sulle vostre frequenze. 

The interview with Dr. Domenico Scoglietti, conducted exclusively by Mario Di Gregorio, is available for all radio and TV stations that wish to broadcast this important message of peace. You are authorized to air it on your channels.

Intervista post evento “Moda di Pace a Orsara di Puglia”

al Dott. Domenico Scoglietti

(Interview Post Event "Moda di Pace a Orsara di Puglia" with Dr. Domenico Scoglietti)

**Mario:** Un saluto a tutti i nostri ascoltatori, e un benvenuto, anzi un ben ritrovato al dottor Domenico Scoglietti, direttore scientifico e culturale dell'ISSUP!  

**(Mario:** A warm greeting to all our listeners, and a welcome—no, rather a warm welcome back—to Dr. Domenico Scoglietti, the Scientific and Cultural Director of ISSUP!)

Dr. Scoglietti: Buonasera, saluti a lei e a tutti gli ascoltatori!  

(Dr. Scoglietti: Good evening, greetings to you and to all the listeners!)

**Mario:** Dott. Scoglietti, la ringraziamo per essere qui con noi oggi per parlare dell'evento Moda di pace a Orsara di Puglia. Questo evento internazionale, organizzato dall'ISSUP, Scuola Internazionale di Studi per la pace universale, e dal CSV Foggia, con il patrocinio del Comune di Orsara di Puglia e della Regione Puglia, è stata un'importante occasione per promuovere le culture non violente e gli scambi con l'India. L'evento, che si è tenuto sabato 10 agosto 2024, ha riscosso notevole successo e ha attirato l'attenzione su tematiche fondamentali come la pace, l'emancipazione e la collaborazione internazionale. Ma iniziamo subito con le nostre domande!  

**(Mario:** Dr. Scoglietti, thank you for being with us today to talk about the event "Moda di Pace a Orsara di Puglia." This international event, organised by ISSUP, the International School of Studies for Universal Peace, and CSV Foggia, under the patronage of the Municipality of Orsara di Puglia and the Region of Puglia, was a significant opportunity to promote non-violent cultures and foster exchanges with India. The event, held on Saturday, 10 August 2024, was a great success and drew attention to fundamental issues such as peace, emancipation, and international collaboration. But let’s get straight to our questions!)

lunedì 12 agosto 2024

Emergenza Climatica: Evento Istituzionale a Massafra (TA)

Il Centro Culturale di Ricerca e Formazione Massafra, presieduto con passione da Barbara Wojciechowska, ha recentemente organizzato un importante convegno scientifico dedicato all’emergenza climatica, tema centrale del dibattito pubblico globale. L’evento si è tenuto venerdì 9 agosto 2024, alle ore 19:00, in Piazza Vittorio Emanuele II a Massafra in prov. Di Taranto.
Il convegno ha visto l’intervento di esperti del settore come il maresciallo dell’aeronautica Roberto Nuzzo, il biologo Livio Serini, e Cosimo Convertino, medico e già presidente del Consiglio Regionale, che hanno arricchito il dibattito con la loro esperienza e competenza.
Questo convegno ha rappresentato un’occasione unica per affrontare con rigore scientifico e argomentazioni valide una questione spesso amplificata dai media e da vari opinion leader. Nel corso degli ultimi anni, la popolazione occidentale è stata sottoposta a un incessante bombardamento mediatico riguardo alle conseguenze catastrofiche del cambiamento climatico, frequentemente attribuito all’inquinamento prodotto dalle attività umane e, in particolare, alle emissioni di CO2.
Tuttavia, secondo il Premio Nobel norvegese Ivan Giaever e altri 1500 scienziati indipendenti di diverse nazioni, queste conclusioni potrebbero non essere del tutto accurate. Nella Dichiarazione Mondiale sul Clima del 27 giugno 2022, gli scienziati hanno escluso la responsabilità umana nel cambiamento climatico, sostenendo che esso rientra nei cicli naturali della Terra e che la CO2 non dovrebbe essere considerata un inquinante. Alcuni ricercatori indipendenti suggeriscono che l’aumento anomalo delle temperature sia in realtà influenzato dagli esperimenti militari di geoingegneria condotti da vent’anni nei cieli dei Paesi NATO.


Roberto Nuzzo conduce il programma Idea News Magazine su Radio Idea, RadioIdeaTV e ridistribuito sulle emittenti del Circuito Airplay. In TV invece su Telecolor Di recente è stato insignito del Premio De Donno "La professionalità etica va riconosciuta e premiata"


sabato 27 luglio 2024

La Vittoria di Radio Radio: Un Trionfo per la Libertà di Informazione

Desideriamo esprimere il nostro apprezzamento per Radio Radio e il loro impegno nel promuovere la libertà di informazione. In un'epoca in cui le multinazionali e vari siti creati ad hoc cercano di fare disinformazione e screditare pareri difformi, è essenziale avere piattaforme come Radio Radio che difendono il diritto alla libertà di espressione. La recente vittoria legale contro Google dimostra quanto sia importante insistere nel far valere i propri diritti. Come recita una famosa citazione: "Non condivido la tua idea ma darei la vita perché tu la possa esprimere." Ma, più ragionevolmente, difendere il principio che tutti possano avere il diritto ad esprimersi, è uno dei cardini della democrazia. Questa battaglia legale è stata un'importante lezione su quanto sia cruciale sostenere chi si batte per la verità e la trasparenza, garantendo un'informazione libera e non manipolata. Grazie, Radio Radio, per essere una voce indipendente e coraggiosa in questo panorama mediatico sempre più complesso.
Redazione di Ideanews e Radio Idea
Il servizio:

giovedì 27 giugno 2024

Telemarketing, dal Garante sanzione di oltre 6 milioni di euro a Eni Plenitude

Dei 747 contratti stipulati in una “settimana campione”, 657 sono arrivati da un contatto illecito

Chiamate promozionali effettuate senza il consenso dell’interessato o rivolte a numeri iscritti al Registro pubblico delle opposizioni e assenza di controlli sui contratti acquisiti tramite contatti illeciti: il Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato Eni Plenitude per 6.419.631 euro.

Il provvedimento arriva a seguito di ben 108 segnalazioni e 7 reclami nei confronti della società, che lamentavano la ricezione di telefonate indesiderate.

Nel corso dell’istruttoria, il Garante ha anche chiesto a Eni Plenitude i dati delle proposte di acquisto effettuate dalla rete di vendita e concluse con l’attivazione di servizi energetici, relativi a una “settimana campione”: su 747 contratti stipulati nel periodo di tempo individuato, 657 sono arrivati da un contatto illegittimo. Numeri che, se fossero ipoteticamente proiettati su un anno, porterebbero a 32.850 forniture attivate in modo illecito.

Risultano gravi, in particolare, le lacune riguardanti il controllo e monitoraggio di agenzie e sub-agenzie e la commistione di data-base. Secondo il Garante, per rispettare la norma non basta allontanare il singolo agente o effettuare attività di audit in caso di anomalie, ma servono misure che impediscano l’ingresso nei sistemi aziendali di contratti stipulati in base a contatti telefonici illeciti o di trarre vantaggio economico da condotte illegittime.

Oltre al pagamento della sanzione, il Garante ha imposto a Eni Plenitude il divieto di ogni ulteriore trattamento dei dati dei reclamanti e dei segnalanti. La società dovrà inoltre comunicare ai 657 interessati contattati illecitamente gli esiti del procedimento in base a un testo da concordare con l’Autorità, predisporre controlli affinché contratti generati da contatti illeciti non entrino nel patrimonio aziendale e garantire il rispetto dei principi del trattamento, con particolare riferimento agli obblighi di aggiornamento, cancellazione e rettifica dei dati personali relativi alla clientela.

 Fonte: www.gpdp.it

 

sabato 15 giugno 2024

domenica 2 giugno 2024

Stefano Gianuario

Accendete le vostre menti e preparatevi a immergervi in una storia toccante e profonda.

Oggi abbiamo il piacere di ospitare Stefano Gianuario, giornalista e autore milanese, per parlare del suo nuovo romanzo "Ci penseremo domani". Edito da Morellini Editore, questo libro racconta l'incontro tra due anime in crisi che, attraverso una notte di confidenze e alcool, scoprono una sorprendente affinità elettiva.

Gianuario ci conduce attraverso un viaggio emozionale, esplorando i temi dell'amicizia, del cambiamento e della rinascita.

 

lunedì 27 maggio 2024

Miriana Catacchio intervista Endriti

Salve a tutti e bentornati al nostro programma! Oggi è un giorno speciale, poiché abbiamo l'onore di ospitare un artista poliedrico che ha incantato il pubblico con la sua straordinaria combinazione di musica e danza. Sto parlando di Endrit Avdijaj, meglio conosciuto come Endriti. La sua storia è un viaggio affascinante attraverso il mondo delle arti performative, e siamo entusiasti di scoprire di più su di lui e il suo incredibile percorso artistico.